Coronavirus: accelerare sulle vaccinazioni
Le raccomandazioni della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica: «Concentrare nelle prime tre settimane di dicembre quelle previste nei prossimi tre mesi, per coprire in tempi rapidi la popolazione». Potenziare anche test e tracciamento dei contatti
Nella lotta al coronavirus, è tempo di spingere l’acceleratore sulle vaccinazioni. L’invito arriva dalla Siti, la Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica. «Concentrare nelle prime tre settimane del mese di dicembre 2021 le vaccinazioni previste nei prossimi tre mesi, orientando gli sforzi dei diversi sistemi sanitari regionali nella campagna vaccinale. Questo consentirebbe di coprire in tempi rapidi la popolazione, così da contrastare la diffusione del virus e mantenere l’attuale stato economico e sociale». È la prima delle raccomandazioni contenute nel Position paper della Siti e del suo Gruppo di lavoro sulle vaccinazioni, in collaborazione con un Panel multidisciplinare di esperti con competenze in epidemiologia, malattie infettive e immunologia, per migliorare l’efficacia della campagna vaccinale anti-Covid-19 e contrastare la quarta ondata, ormai iniziata anche in Italia.
La seconda indicazione che arriva dagli esperti Siti è di utilizzare il Super Green pass «come forte spinta per l’adesione alla campagna vaccinale soprattutto per coloro che ancora non hanno fatto la prima dose». Ancora, si raccomanda di affiancare alla forte spinta vaccinale «un programma di potenziamento delle attività di testing, sequenziamento e contact tracing, anche al fine di fronteggiare nuove minacciose varianti virali potenzialmente in grado di eludere, almeno in parte, la risposta immunitaria indotta dal vaccino». L’ultimo punto: «Garantire le forme di distanziamento inter-personale e l’uso delle mascherine all’aperto in caso di assembramenti».
Nel Lazio intanto alla giornata di ieri, 28 novembre, sono state superate le 9 milioni e 320mila somministrazioni di vaccino anti Covid. «Superato il 94% di adulti che ha ricevuto la doppia dose e l’88% degli over 12 sempre in doppia dose», rende noto l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. Per quanto riguarda la terza dose, aggiunge, sono state effettuate oltre 623mila somministrazioni, «pari a oltre il 10% della popolazione». Ancora disponibili sulla piattaforma online della Regione Lazio 2,5 milioni di slot di prenotazione per la fascia over 40.
29 novembre 2021