Dedicato al “Futuro” il XIV Festival Biblico
La rassegna si apre a Vicenza il 3 maggio, con Concita De Gregorio e il priore della Comunità di Bose Luciano Manicardi. Incontri anche a Verona, Vittorio Veneto, Padova, Rovigo e Vicenza, fino al 27 maggio
La giornalista Concita De Gregorio e il priore della Comunità di Bose padre Luciano Manicardi inaugurano ufficialmente questa sera, giovedì 3 maggio, a Vicenza, la XIV edizione del Festival Biblico, promosso da Società San Paolo e diocesi di Vicenza, con l’adesione delle diocesi di Verona, Adria-Rovigo e Padova, dedicata al tema del “Futuro”. La serata, dal titolo “L’attesa dice il futuro. Il bisogno primario di connettere l’oggi al domani”, vedrà anche la partecipazione del Coro “Gioventù In Cantata”. Le prime due sedi che partiranno con la programmazione quindi, da venerdì 4 a domenica 6 maggio, saranno Verona e Vittorio Veneto.
A Verona venerdì 4 maggio intervengono tra gli altri il diplomatico Grammenos Mastrojeni, che parlerà di ecologia e sostenibilità ambientale e sociale, Grégoire Ahongbonon, laico del Benin da anni impegnato nella cura dei malati mentali in Africa, e monsignor Timothy Verdon, ospite dell’incontro “Bellezza come Rivelazione”. Sabato 5 maggio nel pomeriggio è in programma uno speciale incontro-intervista con Paolo Cevoli e, in serata, sul palco del Teatro Ristori, lo spettacolo “La Bibbia”, di e con Cevoli: Dio è il “capocomico” che sul palcoscenico dell’Universo convoca come interpreti i grandi personaggi della Bibbia. Uno spettacolo ironico ed intelligente che, parlando dei più antichi “attori” del mondo, parla anche un po’ della nostra contemporaneità. Tra gli altri appuntamenti di sabato il laboratorio “I.A. Quale futuro per noi umani”, dedicato al confronto sul rapporto tra etica e pratica nel tempo dei robot, e il dialogo a due voci sul tema “E se esistesse la vita aliena?”, con un cosmologo e un teologo a confronto per interrogarsi su come cambierebbe la nostra percezione di Dio se scoprissimo l’esistenza di altre forme di vita nell’universo. Nel corso dei tre giorni saranno inoltre numerose le proposte di itinerari e visite guidate tematiche alla scoperta della città scaligera.
La sede di Vittorio Veneto indagherà invece la contemporaneità, per dare una lettura del futuro, attraverso i linguaggi dell’architettura civile, con l’incontro “Abitare il futuro. Pensare la casa del domani tra psicologia e architettura”, con Tito Sartori, Carla Palù e Giacomo Dall’Ava, sabato 5 maggio a Conegliano (Tv); ma anche attraverso il linguaggio del cibo, don l’appuntamento su “Insetti come cibo del futuro?”, sempre sabato ma a Vittorio Veneto. Ancora, sabato 5 è in programma anche l’appuntamento su “Vere e false profezie. Dalla profezia biblica alla fake news”, con lo psicologo Adolfo Morganti e il biblista Maurizio Girolami, a Sacile (Pn), e “Il futuro dell’universo” con il teologo Francesco Brancato e l’astrofisico Marco Bersanelli, a Conegliano (Tv).
Il Festival Biblico prosegue poi nel mese di maggio nelle altre sedi coinvolte: a Padova dall’11 al 13 maggio, a Rovigo dal 17 al 20 maggio, nelle sedi della provincia di Vicenza dal 16 al 22 maggio e, infine, a Vicenza dal 22 al 27 maggio.
3 maggio 2018