Elezioni europee, Forum terzo settore: «Calo sempre più grave della partecipazione»

La portavoce Pallucchi commenta il dato record dell’astensionismo, «significativo e preoccupante». L’indicazione: «Stimolare l’esercizio della democrazia»

«Per la prima volta nel nostro Paese, oltre la metà degli elettori non è andata a votare per il nuovo Parlamento europeo». A commentare il dato della presenza alle urne per le Europee 2024 è la portavoce del Forum terzo settore Vanessa Pallucchi. «Il primo partito – osserva – è quello degli astenuti, che percepiscono troppo lontane l’Europa e la politica stessa, rinunciando così a esprimersi».

Nell’analisi di Pallucchi, «il calo sempre più grave della partecipazione è il dato più significativo e preoccupante di queste elezioni, su cui tutte le istituzioni dovrebbero concentrare attenzione ed energie. La risposta – prosegue – non può essere ridurre gli spazi di democrazia esistenti, ma ampliarli e approfondirli in tutti gli ambiti della vita politica, sociale ed economica del Paese, anche rafforzando il ruolo del Terzo settore come generatore di cittadinanza e partecipazione democratica».

Dalla portavoce del Forum anche un’indicazione di rotta: «Bisogna stimolare, valorizzare quanto più possibile l’esercizio della democrazia perché quando a vincere è l’astensionismo, perdiamo tutti», conclude.

11 giugno 2024