I richiami Ue all’Italia su reddito di cittadinanza e quota 100
Nel Country Report della Commissione le obiezioni sulle politiche economiche del governo Lega-M5S: la legge di bilancio non favorisce lo sviluppo economico
Tra le obiezioni sollevate dalla Commissione Ue sull’Italia e i conti pubblici, nonché sulle politiche economiche del governo Lega-M5S, figurano quelle sul reddito di cittadinanza – «il costo sembra molto elevato, lo 0,45% del Pil, che per l’Italia è molto e occorre verificarne la sostenibilità» – e sulla riforma delle pensioni – «la manovra 2019 include misure che rovesciano elementi di importanti riforme realizzate in precedenza, in particolare sulle pensioni» -.
Il Country Report dedicato all’Italia sostiene che la recente legge di bilancio del governo Conte non favorisce lo sviluppo economico nazionale, mentre continuerà a crescere il debito pubblico. Inoltre le «politiche del lavoro italiane rimangono deboli» a fronte di una elevata disoccupazione, tra le più alte in Europa. Una nuova revisione dei conti dell’Italia è già annunciata per la prossima primavera.
28 febbraio 2019