Rete mondiale di preghiera del Papa, convegno a Roma

L’appuntamento il 30 marzo dalle 9 alle 17 al Pontificio Seminario Romano Minore. In programma la relazione del direttore diocesano padre Alessandro Piazzesi, quindi la Messa e l’assemblea conclusiva

«Preghiamo per le comunità cristiane, in particolare quelle che sono perseguitate, perché sentano la vicinanza di Cristo e perché i loro diritti siano riconosciuti». Con quest’invito di Papa Francesco, la Rete mondiale di preghiera del Papa ha proposto per il mese di marzo un’intenzione di preghiera dedicata in particolare ai martiri e alle comunità cristiane perseguitate.

Ogni mese la Rete mondiale di preghiera del Papa, opera pontificia, prosegue la sua missione di pregare e di vivere le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa. Un impegno che si esprime appunto sotto forma di intenzioni di preghiera che il Papa affida a tutta la Chiesa. Fondata nel 1844, come Apostolato della preghiera, la Rete è presente in 98 Paesi ed è composta da più di 35 milioni di cattolici. Propone tre impegni fondamentali: l’offerta quotidiana; la consacrazione; la riparazione. Attraverso l’invito a pregare e riflettere mensilmente sulle intenzioni del Papa e dei vescovi permette di collegare la vita spirituale con la realtà concreta delle persone. Sul territorio italiano esistono attualmente 20.137 centri locali dell’Apostolato.

Nei prossimi giorni è in programma a Roma il convegno inter-diocesano 2019 sul tema “Che il cuore continui il suo cammino”. Sabato 30 marzo, dalle 9 alle 17, l’appuntamento è al Pontificio Seminario Romano Minore (via Aurelia 208). Previste la relazione del direttore diocesano padre Alessandro Piazzesi, gesuita, la Messa e l’assemblea conclusiva a fine giornata.

25 marzo 2019