A Nostra Signora di Valme il presepe palestinese
Sarà visitabile fino all’8 di gennaio. L’idea di unire la narrazione dei passi del Vangelo alle scene animate da effetti speciali
Sarà visitabile fino all’8 di gennaio. L’idea di unire la narrazione dei passi del Vangelo alle scene animate da effetti speciali
Trenta metri quadri, decine di statuette, proiezioni video ed effetti speciali di luce, movimento e suoni. Come da tradizione è ormai pronto il Grande presepe artistico in stile palestinese della parrocchia di Nostra Signora di Valme a Villa Bonelli. La narrazione è una vera catechesi sulla storia della salvezza, la grandezza della Madonna e il vero senso del Natale.
«Sono invitati a visitare il presepe non solo i parrocchiani – dice don Alfredo Fernandez, alla guida della parrocchia dal 1996 – ma tutti i cittadini di Roma, soprattutto le famiglie». Ieri, 15 dicembre, l’inaugurazione. Sarà possibile visitarlo da lunedì a sabato dalle 16 alle 19, mentre la domenica e festivi dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19.
È un presepe «ricchissimo di particolari – continua don Alfredo -: le statuine artistiche in terracotta e stoffa sono di fattura squisitamente artigianale. L’idea di unire la narrazione dei passi del Vangelo che riguardano la Natività alle scene del presepe animate da effetti speciali di luce e movimento aumentano il realismo. Sono particolarmente suggestivi il passaggio dalla notte all’alba, il tramonto, la nebbia».
16 dicembre 2016