«Festa de Noantri» attorno alla Madonna «del fiume»
La ricorrenza celebrata nel quartiere di Trastevere e che nasce da un’antica leggenda legata ai marinai della zona
Nel mese di luglio, nel quartiere di Trastevere, da cinque secoli si celebra la Madonna del Carmine con la «Festa de Noantri». La ricorrenza nasce da un’antica leggenda: alcuni marinai pescarono nel Tevere una cassa contente una preziosa statua della Madonna in legno di cedro. L’immagine fu subito trasferita nella vicina chiesa di Sant’Agata e fu celebrata in suo onore una festa che unisse la memoria di questo ritrovamento e la festività della Madonna del Carmelo che cade proprio il 16 luglio. La festa, che anticamente era organizzata dai vasai, divenne sempre più popolare diventando dagli anni ’20 un appuntamento fisso per gli abitanti di Trastevere e per tutti i romani. Il momento culminante rimane la processione della Madonna, a cui però fa da contorno una festa popolare fatta di bancarelle, danze, spettacoli e fuochi d’artificio. La città di un tempo, con la sua anima gioiosa e spensierata, viveva questo momento come la “sua festa” e con un po’ di nostalgia per questa «Roma che non c’è più» oggi è tornata ad essere celebrata dopo un periodo di dimenticanza: la Madonna del fiume sa ancora raccogliere i suoi figli per una festa di famiglia.
16 luglio 2007