Arte e fede: il Giubileo a Tor Tre Teste
Nella chiesa di Dio Padre Misericordioso a Tor Tre Teste, mercoledì 9 dicembre un concerto per l’apertura dell’Anno santo della Misericordia
Nella chiesa di Dio Padre Misericordioso a Tor Tre Teste, mercoledì 9 dicembre un concerto per l’apertura dell’Anno santo della Misericordia
Un concerto in forma di oratorio e un’immagine del Cristo della Scala Santa sulla parete di fondo della chiesa. Così, nel segno di un connubio tra arte e fede, inizierà il Giubileo nella parrocchia Dio Padre Misericordioso a Tor Tre Teste, guidata da don Federico Corrubolo. Nella chiesa simbolo del Giubileo del 2000 progettata dall’architetto americano Richard Meier, arte, cultura e spiritualità si fonderanno nell’arco di 24 ore.
Infatti, martedì, poche ore dopo l’apertura della Porta santa di San Pietro, la comunità di Tor Tre Teste, «dopo la Messa delle 18 – annuncia don Corrubolo -, potrà ammirare un’immagine che raffigura il Cristo della Scala Santa: sarà collocata sulla parete di fondo della chiesa». Il giorno successivo, alle 20.45, si terrà un’esecuzione in forma di oratorio: un dramma di un atto scritto dal parroco, «Requiem-Quartett».
Il dramma «intende presentare in forma scenica – spiega il sacerdote – l’ultima delle tante ipotesi elaborate sull’origine del Requiem di Mozart, prendendo spunto da un volume scritto da Piero Buscaroli, giornalista, critico e storico della musica». Una ricostruzione, in parte nuova, «degli ultimi mesi di vita del grande compositore austriaco, facendo leva – sottolinea il parroco – su alcuni documenti noti ma poco analizzati dalla storiografia ufficiale».
7 dicembre 2015