Coronavirus, chiuse le piscine di Lourdes

La misura in via precauzionale, «fino a nuovo avviso». La richiesta di preghiera «per vittime e parenti» e affinché «la paura non prevalga sulla ragione»

Chiuse in via precauzionale, «fino a nuovo avviso», le piscine del santuario di Lourdes. A diffondere la notizia è il sito del santuario, alla luce dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, precisando però che«“la stagione dei pellegrinaggi non è messa in discussione». Dall’inizio della scorsa settimana, attorno al rettore e al dottore permanente del Santuario è stata istituita un’unità di guardia, che si interfaccia con le autorità sanitarie e la prefettura degli Alti Pirenei per applicare le misure del ministero della Salute francese relative al Covid-19. Dal Santuario annunciano che verranno adottate apposite disposizioni «in base all’evoluzione della situazione e alle direttive del ministero. Di fronte alle numerose richieste che riceviamo, vogliamo ribadire che la nostra prima preoccupazione sarà sempre la sicurezza e la salute dei pellegrini e della comunità lavorativa del Santuario».

Nella nota si precisa anche che «a oggi, continuiamo ad accogliere pellegrinaggi, gruppi e singole persone. E, come regolarmente al Santuario, il gesto dell’acqua viene offerto ai pellegrini». Quindi, la conferma che «la stagione dei pellegrinaggi inizia la Domenica delle Palme, 5 aprile. Le direttive sanitarie del ministero della Salute sono già ampiamente diffuse nel Santuario, dove. Il Servizio di prevenzione-sicurezza ha una procedura per qualsiasi intervento di assistenza a una persona che presenta sintomi di Coronavirus – è l’assicurazione -. Abbiamo equipaggiamento protettivo». Infine, la richiesta di preghiera «per le vittime e i loro parenti» e affinché «la paura non prevalga sulla ragione».

2 marzo 2020