È morto monsignor Zagotto I funerali a San Giovanni
Aveva 81 anni, fu a lungo vicario episcopale per la vita consacrata. Le esequie sabato 9 settembre alle 14; presiede il vicario De Donatis
È morto nel giorno in cui la Chiesa ricorda la Natività della Vergine Maria. La Madonna cui era tanto devoto, tanto che in due chiese “mariane” aveva celebrato il suo 50° di sacerdozio: la basilica di Santa Maria Maggiore a Roma e la sua chiesa parrocchiale, quella di Santa Maria Maddalena a Terrossa, la località in provincia di Verona, dove era nato 81 anni fa. Monsignor Natalino Zagotto è morto nella mattina di oggi, 8 settembre, all’ospedale San Giovanni, dove era ricoverato da alcuni giorni per le conseguenze di una caduta che gli aveva provocato una emorragia cerebrale. Assistito dal fratello, dalla sorella, dagli altri parenti e dagli amici che hanno seguito le sue condizioni nelle ultime ore.
I funerali saranno celebrati alle 14 di sabato 9 settembre nella basilica di San Giovanni in Laterano, la cattedrale di Roma, dove il sacerdote era canonico (possibilità di parcheggio dal cancello dell’Università Lateranense). A presiederli, il vicario di Roma, l’arcivescovo Angelo De Donatis; concelebreranno il vicegerente e i vescovi ausiliari e numerosi sacerdoti. Zagotto sarà poi sepolto nel cimitero monumentale del Verano.
Unanime il cordoglio in diocesi, dove era amato e conosciuto da tutti, anche per i numerosi incarichi che aveva ricoperto, dalla guida della pastorale giovanile e di quella universitaria al lungo servizio come vicario episcopale per la vita consacrata. Della diocesi era la “memoria storica”, e anche noi di Roma Sette e Romasette.it avevamo attinto spesso ai suoi ricordi per raccontare episodi del passato e rievocare persone che ci hanno lasciato anzitempo. Nella comunicazione inviata al personale del Vicariato, il vicario e il Consiglio episcopale così pregano: «Il Signore della vita gli conceda il premio promesso ai servi fedeli».
Ordinato sacerdote il 2 luglio 1961 a Terrossa, dopo un breve periodo nella diocesi di Sulmona-Valva, Zagotto arrivò a Roma, alla parrocchia dei Santi Marcellino e Pietro, dove fu vice parroco per dieci anni. L’inizio di un ministero fecondo al servizio della diocesi del Papa, che lo portò poi in Vicariato, per occuparsi di evangelizzazione e catechesi, dal 1972 al 1982, quindi dell’Ufficio di cancelleria, dei giovani – anche con l’organizzazione delle prime Giornate mondiali della Gioventù – e infine del mondo della vita consacrata, dal 1988 al 2010. Un mondo che ha avuto fino alla fine nel cuore, in considerazione del legame creato nel corso degli anni con congregazioni, ordini religiosi, istituti di vita consacrata. Tanto che anche dopo aver lasciato l’ufficio della vita consacrata, aveva continuato a seguire l’Usmi come assistente diocesano. Dal 2011 era assistente ecclesiastico dell’associazione pubblica di fedeli Figli di Sant’Anna, nata come ramo maschile dell’Istituto Figlie di Sant’Anna, e della chiesa di Sant’Anna al Laterano era cappellano.
Zagotto è stato dal 1982 rettore della chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani a via Giulia, che ha valorizzato con tante iniziative culturali ma soprattutto con la promozione di restauri. Segretario aggiunto della Conferenza episcopale laziale, il sacerdote di origini venete è stato impegnato nella docenza per oltre vent’anni, sia nelle scuole che nelle università. Era priore della sezione romana dell’Ordine del Santo Sepolcro e protonotario apostolico soprannumerario dal 2010.
8 settembre 2017