Gianluca Farinelli è il presidente della Festa del Cinema di Roma

La nomina annunciata dal sindaco Gualtieri all’inaugurazione di Libri Come, all’Auditorium. «Con il Cda, sapranno fare le scelte migliori per rilanciare la Capitale come città del cinema»

Bolognese, classe 1963, dal dicembre 2000 direttore della Cineteca di Bologna, Gianluca Farinelli è il nuovo presidente del Cda della Festa del Cinema di Roma. Lo ha annunciato il sindaco Roberto Gualtieri, durante l’inaugurazione della XIII edizione di Libri Come, all’Auditorium, quindi la nomina nomina è stata comunicata ufficialmente ieri, 23 marzo, dal Capo di Gabinetto del sindaco, Albino Ruberti, nella seduta congiunta delle commissioni capitoline Bilancio e Cultura . «Penso che Farinelli ed il Cda – le parole di Gualtieri – sapranno fare le scelte migliori per rilanciare Roma come città del cinema. Ci aiuterà anche a sostenere le scelte del cinema in città, facendone tanto all’aperto durante l’estate romana. Occorre avere una visione strategica delle politiche culturali ma anche una distanza ed un rispetto per l’autonomia della cultura e dei suoi specialismi”.

Farinelli, riconosciuto internazionalmente come uno dei maggiori esperti di restauro cinematografico, ha avuto un ruolo di primo piano nella nascita dell’Associazione delle Cineteche della Comunità Europea. È stato direttore del Bureau Recherche des films perdus, progetto di ricerca promosso dalle Cineteche europee per trovare, nel mondo, film perduti e che ha permesso l’identificazione di oltre seicento film appartenenti al patrimonio cinematografico europeo. Ancora, è stato l’unico italiano nel direttivo dell’Associazione Cineteche Europee. A proposito della nomina alla guida della Festa del Cinema di Roma, ha parlato all’agenzia Ansa di «un riconoscimento per niente scontato del lavoro fatto non solo da me, ma da tutta la squadra in questi anni a Bologna. Traguardo importante e, anche se sono stato corteggiato parecchio, molto inatteso», ha aggiunto.

Per il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la nomina di Farinelli da parte del sindaco Gualtieri «rappresenta una scelta di valore e competenza. Voglio ringraziare la presidente uscente Laura Delli Colli che in un momento difficile per la Festa ha garantito un ottimo lavoro, garanzia del successo dell’istituzione culturale», si legge in una nota diffusa all’annuncio della nomina. Parla di «ottima notizia» anche il ministro della Cultura Dario Franceschini, che aggiunge: «Farinelli è uno dei massimi esperti del settore che ha svolto un lavoro straordinario alla Cineteca di Bologna e che, sono sicuro, lavorerà molto bene a Roma». Anche da parte del ministro quindi l’omaggio a Laura Delli Colli «per l’impegno con cui ha portato avanti la festa in questi anni difficili».

A commentare la nomina dal Campidoglio, dopo l’ufficializzazione di ieri, 23 marzo, anche l’assessore alla Cultura Miguel Gotor. «Sono convinto che Farinelli – afferma – saprà dare sicuramente lo spunto necessario perché Roma ritorni pienamente a essere l’epicentro del cinema italiano. La sua figura è garanzia di altissima professionalità, autonomia e indipendenza, in grado di assicurare scelte artistiche di alto profilo e grande qualità nell’interesse della Capitale».

24 marzo 2022