Il saluto del cardinale vicario Vallini al Convegno pastorale diocesano
L’indirizzo di omaggio rivolto al Papa il 16 giugno, in apertura dell’assise dedicata alla famiglia, nella basilica di San Giovanni in Laterano
L’indirizzo di omaggio rivolto al Santo Padre il 16 giugno in apertura dell’assise dedicata alla famiglia, nella basilica di San Giovanni in Laterano
Pubblichiamo l’intervento del cardinale Agostino Vallini in apertura della prima serata del Convegno pastorale diocesano 2016, dedicato al tema della famiglia, alla presenza di Papa Francesco, nella basilica di San Giovanni in Laterano:
«Santo Padre, con tanta gioia La accogliamo e La salutiamo. Siamo pienamente consapevoli del privilegio della nostra Diocesi di avere come Vescovo il Papa, che quale pastore sollecito – nonostante i gravosi impegni del ministero petrino – non fa mancare la sua guida e il suo magistero particolare alla comunità ecclesiale di Roma.
Il Signore ci chiama a vivere in questo tempo e ad annunciare il Vangelo coscienti che le sfide pastorali che dobbiamo affrontare, per rispondere alla nostra vocazione cristiana, sono impegnative e domandano di ripensare modalità e forme della nostra azione apostolica. Una di queste sfide è “l’amore nella famiglia”.
A questo importante tema Ella, Santo Padre, ha voluto dedicare due Sinodi Mondiali, negli ultimi due anni, al termine dei quali, lo scorso 19 marzo, Solennità di San Giuseppe, ha pubblicato l’Esortazione Apostolica Amoris Laetitia: un testo ampio, molto bello e stimolante, offerto non solo ai pastori, ma agli “sposi cristiani e a tutti i fedeli laici”.
Ella ci chiede, Santo Padre, di far entrare la cura della famiglia nella pastorale ordinaria delle nostre comunità, di “ravvivare la consapevolezza sull’importanza del matrimonio e della famiglia”, di impegnarci ad annunciare la bellezza del Vangelo della famiglia allo scopo di farlo stimare, di non aver paura di aprire una riflessione attenta e ampia sulle tante questioni che oggi si pongono al riguardo e a sperimentare nuove vie pastorali, fatta salva la “necessaria unità di dottrina e di prassi”. Ella ci sollecita e ci incoraggia ad essere vicini alle famiglie, soprattutto a quelle nelle quali “la vita familiare non si realizza perfettamente o non si svolge con pace e gioia”.
La ringraziamo, Santo Padre, perché l’Esortazione Apostolica Amoris Laetitia ci interpella e tocca la carne viva, spesso dolente, della nostra società e della Chiesa. Per questi motivi, in continuità con il progetto pastorale diocesano, che ci vede impegnati da vari anni, ci pare che sia giunto il tempo di affrontare con maggiore decisione la pastorale familiare, iniziando noi sacerdoti e gli operatori pastorali laici un cammino di approfondimento e di rinnovamento da percorrere con fiducia per una conversione di mentalità.
Le chiediamo, Santo Padre, di aiutarci ad entrare nel tema del Convegno, che abbiamo formulato così: “La letizia dell’amore: il cammino delle famiglie a Roma, alla luce dell’Esortazione Apostolica Amoris Laetitia”, che vogliamo approfondire in vista di orientamenti pastorali concreti per la crescita spirituale e apostolica della nostra Chiesa. La ascoltiamo con attenzione e La ringraziamo, assicurandoLe che faremo tesoro di quanto ci dirà».
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16 giugno 2016