Khodr: a Gaza «i bambini vivono con l’incubo di attacchi incessanti»

La direttrice regionale Unicef in Medio Oriente e Nord Africa racconta su X la realtà degli ultimi 10 giorni. «Non esiste un luogo sicuro. Intervenire per fermare la violenza»

«Solo negli ultimi dieci giorni abbiamo visto immagini di bambini bruciati in diverse aree di Rafah, compreso l’orribile attacco notturno a una scuola che ospitava civili nel campo di Al Nuseirat. Ma questi sono solo gli ultimi 10 giorni», scrive su X Adele Khodr, direttrice regionale dell’Unicef in Medio Oriente e Nord Africa. Ma la realtà, aggiunge, è che «i bambini di Gaza stanno vivendo questo incubo di attacchi incessanti da 8 mesi, lasciando una scia di devastazione, sofferenza e dolore inimmaginabili».

Tutto questo, si legge ancora nel tweet di Khodr, «ci ricorda che non esiste un luogo sicuro per i bambini a Gaza. Altri bambini continueranno a essere uccisi sotto gli occhi del mondo se non si interviene immediatamente per fermare la violenza», il monito.

7 giugno 2024