La Città Eterna, museo a cielo aperto

Disponibile la guida alle principali opere di street art presenti a Roma. 150 le strade interessate, per un totale di oltre 330 opere. Al via anche un’app

Disponibile la guida alle principali opere di street art presenti a Roma. 150 le strade interessate, per un totale di oltre 330 opere. Al via anche un’app

È disponibile da oggi, martedì 28 aprile, nei Punti d’informazione turistica della Capitale la nuova guida alle principali opere di street art presenti a Roma, che si inseriscono così a pieno titolo tra le bellezze della Città Eterna da visitare. La mappa, realizzata da Zètema Progetto Cultura e distribuita in 50mila copie, propone quindi un nuovo percorso turistico che include 13 dei 15 municipi della Capitale, toccando 30 quartieri, da quelli centrali come Testaccio a quelli periferici come San Basilio e Tor Bella Monaca, dal Foro Italico al Trullo, da San Lorenzo a Ostiense. E poi ancora, Torpignattara, Quadraro, Ottavia, per un totale di 150 strade interessate, nelle quali sono disseminate oltre 330 opere realizzate nel corso degli anni. Tra queste, i 40 muri dipinti nei mesi di gennaio e febbraio grazie al bando “Roma Creativa” indetto dall’assessorato capitolino a Cultura e turismo.

La mappa, che si presenta con l’esortazione “Cambia prospettiva. La strada è il tuo nuovo museo”, è solo uno degli strumenti messi a disposizione per fruire delle opere di street art capitolina. A questa si aggiungono un video promozionale, Ars in via; un’app realizzata da Artribune con il supporto di Toyota e con il patrocinio dell’assessorato a Cultura e turismo: la prima guida per dispositivi mobili con cui orientarsi tra i murales disseminati nella Capitale, che in base alla propria posizione identifica le opere più vicine, calcola il percorso da fare e permette di costruire percorsi ad hoc. Ancora, sul sito www.turismoroma.it è disponibile la mappatura completa e in costante aggiornamento ed è possibile segnalare opere che ancora non sono state censite, mentre sul Google Cultural Institute è attiva la sezione Street Art Roma, che mira a offrire una digitalizzazione quanto più completa possibile delle opere murarie nella Capitale, mettendo in rete il lavoro e le competenze di critici, operatori, video maker, fotografi e semplici appassionati.

«Possiamo dire che davvero questa città è un’opera d’arte completa», ha dichiarato l’assessore alla Cultura e al turismo Giovanna Marinelli presentando l’iniziativa insieme al vice sindaco Luigi Nieri. Roma infatti «è la capitale della Storia, dell’archeologia, ma è sempre di più proiettata nel futuro come capitale dell’arte contemporanea. Oggi, con questa mappa, annunciamo in realtà la nascita del 25imo museo civico di Roma, il nono gratuito». L’obiettivo: «Mostrare Roma da un altro punto di vista, non archeologico, ma rivolto all’arte contemporanea e urbana. Un nuovo tour che porterà i turisti a ritornare nella Capitale per vederla da un’altra prospettiva». E accompagnerà tanti romani a riscoprire «la bellezza del proprio quartiere». Per Marinelli, «è solo l’inizio di un percorso destinato ad evolversi».

28 aprile 2015