L’Agesci celebra gli 80 anni dell’Associazione guide italiane

Appuntamento il 28 dicembre alle catacombe di Priscilla, a Roma, con il rinnovo della Promessa di alcune guide da tutta Italia. Messa con il cardinale Miglio a San Silvestro

Era il 28 dicembre 1943 quando, in piena occupazione tedesca e con il divieto di ogni forma di associazionismo imposto dal regime fascista, nelle catacombe di Priscilla, a Roma, padre Agostino Ruggi d’Aragona faceva recitare per la prima volta ad 8 ragazze la Promessa, dando vita all’Agi – Associazione guide italiane. 80 anni dopo, questo pomeriggio, 28 dicembre, nello stesso luogo l’Agesci – Associazione guide e scouts cattolici italiani, celebra l’anniversario della fondazione con il rinnovo della Promessa di alcune guide provenienti da tutta Italia che hanno vissuto quel momento nel passato.

La commemorazione è in programma per le 14, alla presenza delle donne che in Agesci hanno ricoperto i ruoli di capo guida d’Italia e presidente del Comitato nazionale, e delle rappresentanze del Masci-Movimento adulti scout cattolici italiani e di Fse-Associazione italiana guide e scouts d’Europa cattolici. Alle ore 15,30 nella basilica di San Silvestro, la Messa presieduta dal cardinale Arrigo Miglio, arcivescovo emerito di Cagliari, e al termine l’intervento di Giovannella Baggio, nell’Agi dal 1954 e tra i consiglieri generali che diedero vita all’Agesci, oltre che presidente del Comitato centrale e capo guida d’Italia.

A spiegare il senso dell’iniziativa, Daniela Ferrara e Fabrizio Marano, capo guida e capo scout d’Italia dell’Agesci, Roberta Vincini e Francesco Scoppola, presidenti del Comitato nazionale, e p. Roberto del Riccio, assistente generale. «Un momento, quello che ha scelto di ricordare l’Agesci, non solo per celebrare la lunga storia dello scautismo femminile cattolico, ma per ribadire ancora oggi la forza, le peculiarità e la forte azione di cambiamento che l’ha sempre contraddistinta e la scelta profetica della coeducazione che nacque nel 1974 dall’unione delle due associazioni maschile e femminile – scrivono in una nota -. L’Agesci ancora oggi, a 50 anni dalla sua fondazione educa i giovani a costruire un mondo migliore».

28 dicembre 2023