Le associazioni cattoliche: affetto e preghiera per il Papa
Le note di Ac, Acli, Cl, Osf, Sant’Egidio, Ofs e Gifra d’Italia nel giorno dell’intervento, al Policlinico Gemelli. «Vicini con la premura dei figli». Il disegno dei piccoli del Bambino Gesù
«La presidenza nazionale dell’Azione cattolica italiana e l’associazione tutta ancora una volta si stringono con la preghiera e l’affetto premuroso dei figli a Papa Francesco che oggi pomeriggio sarà sottoposto a un intervento chirurgico di “Laparotomia e plastica della parete addominale con protesi” al Policlinico universitario Agostino Gemelli». Appena diffusa la notizia del ricovero del pontefice, diffusa questa mattina dalla Sala stampa vaticana, i messaggi di solidarietà e vicinanza hanno attraversato tutto il mondo dell’associazionismo cattolico, come una grande eco. «Confidando in una pronta e piena guarigione – si legge nella nota dell’Ac – i ragazzi, i giovani e gli adulti di Azione cattolica abbracciano idealmente il Santo Padre, elevando preghiere e suppliche al Signore perché con l’aiuto della sua grazia sostenga e consoli il nostro amato Papa Francesco durante la convalescenza post-operatoria e affinché possa presto tornare in salute per esercitare pienamente il suo ministero di padre e pastore». Quindi la conclusione: «Affidiamo al Signore anche l’opera dei medici e di tutto il personale sanitario che, con passione e amore, si prenderanno cura del Santo Padre. Siamo certi che anche in questa occasione papa Francesco ci insegnerà come affrontare la sofferenza sorretti dalla fede e dalla speranza cristiana».
Solidarietà anche dalle Acli, che «si uniscono alla preghiera di tutti i credenti e ai pensieri di ogni persona di buona volontà per la salute di papa Francesco che verrà oggi operato al Policlinico Gemelli. Auguriamo al Santo Padre di ristabilirsi pienamente – scrivono in un comunicato – e di tornare presto al suo incessante impegno per la testimonianza della fede e la promozione della pace e della giustizia in tutto il mondo». Anche il movimento di Comunione e Liberazione «è vicino con grande affetto a Papa Francesco e si unisce alle preghiere per la sua salute e per il buon esito dell’intervento», afferma il presidente della Fraternità di Cl Davide Prosperi, in una nota diffusa poco dopo aver appreso la notizia dell’operazione. Il messaggio si conclude «con l’augurio di cuore che possa presto rimettersi e tornare a testimoniarci la sua paterna guida nel cammino di fede di tutta la Chiesa».
«Vicinanza e solidarietà» sono anche i sentimenti espressi dall’Ordine francescano secolare e dalla Gifra d’Italia. «Certi che lo Spirito Santo possa sostenere il pontefice in questo nuovo momento di prova, i francescani secolari – scrivono in una nota – assicurano le proprie preghiere per il Santo Padre, perché egli si senta confortato dalle cure di quanti lo assistono e perché possa recuperare presto la salute e tornare al suo servizio di pastore e guida della Chiesa universale. Ai progetti di Papa Francesco e al suo stato di salute i francescani secolari, insieme a tutta la Famiglia francescana, augurano la protezione del Cielo e una rapida e coraggiosa ripresa», concludono.
La Comunità di Sant’Egidio «esprime tutto il suo affetto e la sua vicinanza a Papa Francesco unendosi alle preghiere di tutta la Chiesa per il buon esito dell’intervento chirurgico e il pronto ristabilimento della sua salute», è il comunicato che arriva dalla realtà trasteverina. «Lo attendiamo presto nel pieno esercizio del suo ministero di pastore, punto di riferimento prezioso per tanti», è l’auspicio conclusivo.
Anche dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù arriva, nel frattempo, l’incoraggiamento dei bambini in ospedale, indirizzato direttamente a Papa Francesco: «Non avere paura, noi siamo con te», scrivono a corredo di un disegno, suggellando con un cuore rosso.
“Non avere paura noi siamo con te”🥰
L’incoraggiamento dei bambini in Ospedale per #PapaFrancesco pic.twitter.com/ZevuXxNqJh— Bambino Gesù (@bambinogesu) June 7, 2023
7 giugno 2023