Madrid, l’Ue commemora le vittime della pandemia
Le più alte cariche nella Capitale spagnola per la cerimonia di Stato presieduta da re Felipe. Il presidente dell’Europarlamento Sassoli: «L’Europa piange con voi»
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, l’Alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell, il presidente dell’Europarlamento David Sassoli e quello del Consiglio europeo Charles Michel. C’erano tutte le più alte cariche dell’Unione europea ieri mattina, 16 luglio, a Madrid, alla solenne commemorazione di Stato presieduta dal re di Spagna Felipe su plaza de la Armería, di fronte al Palazzo reale. Un appuntamento per «ricordare le vittime di Covid-19 e rendere omaggio a professionisti e volontari in prima linea nel combattere la pandemia», ha scritto Sassoli sul suo profilo Twitter. Per il presidente del Parlamento europeo, «i nostri cittadini sono stati esempio di solidarietà e umanità, i valori sui quali si fonda l’Unione europea».
It is an honour to be in Madrid to remember the victims of Covid-19 and pay tribute to the professionals and volunteers who are on the front line fighting the pandemic. Our citizens have been an example of solidarity and humanity, the values on which Europe was built. pic.twitter.com/WcTroMGTGd
— David Sassoli (@EP_President) July 16, 2020
«Il mio cuore è con tutte le vittime del virus e i loro cari, con tutti coloro che hanno perso genitori, nonni, figli, partner e amici: l’Europa piange con voi – ha scritto invece la presidente Von der Leyen -. A coloro che stanno ancora combattendo il virus, i nostri pensieri e i nostri migliori auguri».
Alla cerimonia hanno partecipato il capo del governo Pedro Sánchez, i ministri, le più alte cariche dello Stato spagnolo, gli ex presidenti del governo (Aznar, Rajoy e Zapatero), il sindaco di Madrid e 100 familiari di vittime e rappresentanti della società civile. Era presente anche il cardinale arcivescovo di Madrid Carlos Osoro Sierra. «Questo atto – le parole di re Felipe – non può riparare il dolore di molte famiglie per non essere stati al fianco dei propri cari nelle ultime ore, né alleviare la tristezza per la loro assenza; ma vuole rendere giustizia alla loro vita».
17 luglio 2020