Marina Casini – figlia del fondatore Carlo -, classe 1966, è la nuova presidente del Movimento per la vita. Giurista e bioeticista, Casini è docente all’Istituto di Bioetica e Medical humanities dell’Università Cattolica di Roma, oltre che autrice di numerose pubblicazioni su bioetica, diritti umani, obiezione di coscienza, famiglia, inizio e fine vita. Succede a Gian Luigi Gigli.

Vice presidente uscente del Movimento per la vita e, al suo interno, membro della Commissione di biodiritto, la nuoca presidente è tra i protagonisti dell’iniziativa nei Paesi e nelle istituzioni della Ue per il riconoscimento giuridico dell’embrione umano. Si è battuta perché «la cultura europea si alzi in piedi a rendere testimonianza che davvero ogni figlio, fin dal concepimento, è Uno di noi», facendo di questa convinzione un «essenziale strumento di prevenzione dell’aborto e di dialogo con tutta la società».

«Sono onorata della fiducia e consapevole della responsabilità che mi è stata assegnata – il suo commento all’elezione -. Il Movimento per la vita continuerà a mettersi a servizio della società e della Chiesa per costruire tutti insieme la civiltà della verità e dell’amore».

26 marzo 2018