Metro C, ripartono le talpe verso piazza Venezia

Roma Capitale ha destinato 10 milioni di euro. Il sindaco Raggi: «Abbiamo dimostrato che esiste un modo diverso per realizzare le grandi opere»

Dopo che, con l’approvazione dell’ultima variazione di Bilancio, Roma Capitale ha destinato all’incirca 10 milioni di euro per la costruzione della metro C, le talpe ricominciano a scavare le nuove gallerie, da Fori Imperiali in direzione piazza Venezia. Lo ha assicurato il sindaco Virginia Raggi nel sopralluogo di questa mattina, 23 luglio, nel cantiere della metropolitana. Con lei i vertici di Roma Metropolitane e Metro C, insieme all’assessore alla Città in Movimento Pietro Calabrese e al presidente della commissione Mobilità Enrico Stefàno.

«Le “talpe” ripartono verso piazza Venezia. È stato un percorso complesso, che ha avuto come scopo principale la tutela dell’interesse pubblico per realizzare un’infrastruttura strategica – le parole di Raggi -. Attraverso l’iter intrapreso abbiamo dimostrato che esiste un modo diverso per realizzare le grandi opere, grazie a un’attenta conoscenza del territorio e alla definizione di progetti chiari, sostenuti da solide basi e studi autorevoli. Ora l’obiettivo è pensare al futuro della Linea e consegnare al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un progetto per l’intera tratta fino a Clodio».

Soddisfazione anche nelle parole dell’assessore Calabrese. «Abbiamo mantenuto la promessa – ha affermato -. Stiamo portando avanti un’opera che la Capitale attende da decenni. Siamo andati avanti con un iter preciso per realizzare la terza linea metro di Roma. In base ai nostri progetti, la stazione di Venezia diverrà uno snodo importante sia per il prolungamento della linea C verso il quadrante nord-ovest di Roma, sia per il collegamento con la futura linea D», aggiunge. Per il momento, gli fa eco Stefàno, l’obiettivo è «completare l’opera in tempi certi. Le infrastrutture di trasporto su ferro come le metropolitane – evidenzia – sono fondamentali per rilanciare le città e renderle efficienti e attrattive».

23 luglio 2020