Notte tranquilla per il Papa al Gemelli

Durato circa tre ore l’intervento all’intestino, condotto dall’equipe del professore Alfieri, che ha riferito le prime parole di Francesco dopo l’operazione: «Quando facciamo la terza?»

Trascorsa serenamente la prima notte di Papa Francesco al Gemelli, dove nel pomeriggio di ieri è stato sottoposto a un intervento chirurgico all’intestino – durato circa tre ore -, in anestesia generale. Intervento concluso «senza complicazioni», a cura dell’equipe guidata dal professore Sergio Alfieri. Già nella serata di ieri, 7 giugno, il medico ha rassicurato i giornalisti che attendevano il primo bollettino nell’atrio del Policlinico: «Il Santo Padre sta bene. È sveglio, vigile, e mi ha già fatto la prima battuta dieci minuti fa».

Riguardo all’intervento, Alfieri ha chiarito che non si è trattato di una decisione d’urgenza, «altrimenti lo avremmo già operato ieri. Il Papa – ha ricordato – è seguito da un’équipe medica coordinata dal suo infermiere personale. I dolori negli ultimi giorni si sono fatti sempre più frequenti, stava sempre peggio e ha deciso di fare l’intervento oggi, riorganizzando la sua agenda», ha riferito. Quindi, rispondendo alle domande dei giornalisti sui tempi di recupero ha spiegato che «generalmente per un intervento come questo ci vogliono tra i cinque e i sette giorni. Teniamo presente però che è un uomo di 86 anni, ha già subito quattro interventi chirurgici e recentemente è stato ricoverato per complicazioni polmonari», ha aggiunto.

Alfieri ha ricordato anche che «il Papa ha subito un intervento due anni fa per una patologia benigna. La stenosi diverticolare è una patologia benigna da cui il Papa è completamente guarito. Anche la patologia di oggi è una patologia benigna – ha continuato -: una volta fuori, non lascia nessuna traccia e preoccupazione, sia due anni fa che oggi. Il Papa non ha altre malattie». Nessuna preoccupazione nemmeno dall’anestesia generale, «né due anni fa né adesso. Certo – ha aggiunto – a nessuno fa piacere venire addormentati». Interpellato infine sulle parole che gli ha rivolto Papa Francesco appena sveglio, il medico ha risposto: «Ci ho parlato dieci minuti fa e mi ha detto: “Quando facciamo la terza?”».

8 giugno 2023