Terminato «senza complicazioni» l’intervento del Papa al Gemelli
La notizia diffusa dalla Sala stampa della Santa Sede. L’operazione «ha avuto una durata di tre ore». Annullate in via precauzionale tutte le udienze generali e speciali fino al 18 giugno. Il messaggio del presidente Mattarella
«L’intervento chirurgico è terminato: si è svolto senza complicazioni e ha avuto una durata di tre ore». La Santa Sede aggiorna sullo stato di salute di Papa Francesco, arrivato questa mattina, 7 giugno, al Policlinico Gemelli subito dopo l’udienza generale del mercoledì, per sottoporsi a un intervento chirurgico programmato di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi, che è stato eseguito dal direttore del Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche addominali ed endocrino metaboliche Sergio Alfieri, assistito da Valerio Papa, Roberta Menghi, Antonio Tortorelli e Giuseppe Quero.
Si conclude serenamente, dunque, la prima giornata del terzo ricovero del pontefice al Gemelli, nella stanza al decimo piano del Policlinico romano riservata al Papa, con attigua cappella. Come già annunciato questa mattina, il decorso previsto è di alcuni giorni. Sono state comunque annullate, in via precauzionale, tutte le udienze generali e speciali fino al 18 giugno. «Papa Francesco è vigile e cosciente – informa il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni – e ringrazia per i numerosi messaggi di vicinanza e di preghiera che lo hanno da subito raggiunto».
Tra questi, quello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita in Francia. «Santità, in vista del suo ricovero al Policlinico Gemelli desidero farle pervenire i miei migliori auguri per il positivo esito dell’operazione cui Ella sarà sottoposto questo pomeriggio – si legge nel testo -. Il popolo italiano tutto Le è vicino con sentimenti di affetto e solidarietà, che faccio pienamente miei. Ella può contare in questo momento, oltre che sulle preghiere dei fedeli cattolici, sul partecipe pensiero di innumerevoli persone, credenti e non credenti». Il capo dello Stato rinnova quindi «il più sincero augurio di una serena convalescenza, e di pronto e completo ristabilimento».
7 giugno 2023