Pax Christi: il vescovo Ricchiuti riconfermato presidente

La notizia è stata data al termine della 72ma assemblea generale della Conferenza episcopale italiana: «La fiducia espressami costituisce impegno a camminare sui sentieri della pace»

«La fiducia espressami costituisce rinnovato impegno a camminare sui sentieri, difficili ma sorprendenti, della pace». Monsignor Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, commenta così la riconferma a presidente del Consiglio nazionale del Movimento cattolico internazionale per la pace, Pax Christi, resa pubblica ieri, 15 novembre, a conclusione della 72ma assemblea generale della Conferenza episcopale italiana. «Sono grato al Signore per la riconferma, da parte del Consiglio permanente della Cei, a cui rivolgo a nome mio personale e del Movimento tutto, un grazie fraterno e sincero», afferma monsignor Ricchiuti.

«La notizia dell’istituzione presso la Pontificia Università Lateranense di un corso accademico quinquennale di Scienze per la pace, fortemente voluto da Papa Francesco, è segno – rileva il vescovo – di una Chiesa che intende evangelizzare l’umana e universale aspirazione alla pace». In una nota, «l’intera comunità diocesana» di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti «formula i più fervidi auguri a monsignor Ricchiuti per questa ulteriore responsabilità affidatagli dalla Chiesa e invoca ogni dono di grazia per continuare a guidare i cuori e i desideri di quanti sognano un cammino di pace e muovono i loro passi sui sentieri della giustizia e della fraternità universale».

 

16 novembre 2018