Un simbolo che lega un passato tanto remoto, una memoria che affonda all’inizio della storia della salvezza e che si rinnova nei giorni che stiamo vivendo
Il Concistoro al tempo della pandemia. Con la mascherina e senza l’abbraccio dei cardinali di antica creazione, con i collegamenti video per i porporati impossibilitati a raggiungere Roma e senza le visite di cortesia. Il settimo concistoro di Papa Francesco, che ha creato 13 nuovi cardinali, di cui 9 elettori e 4 ultratottantenni (e dunque […]
«Con questa scelta Papa Francesco non ha voluto dare importanza alla mia persona ma attraverso di me ha dato un riconoscimento a tutti i sacerdoti che lavorano nella “sua” Chiesa di Roma». C’è gratitudine e gioia nelle parole di monsignor Enrico Feroci, rettore del seminario diocesano della Madonna del Divino Amore oltre che parroco a […]
Tra i 6 italiani, monsignor Feroci, rettore del Seminario del Divino Amore, Lojudice, arcivescovo di Siena, e padre Gambetti, Custode del Sacro Convento di Assisi
Comincia a scorrere la pellicola e nella piazza gremita cala subito il silenzio. Sullo schermo una carrellata di immagini che ripercorrono i momenti più significativi della vita di don Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, già vescovo ausiliare a Roma, creato cardinale da Papa Francesco poche ore prima: dall’incontro con la Comunità di Sant’Egidio al ruolo […]
Intervista all'arcivescovo di Bologna, per 3 anni ausiliare a Roma, che riceverà la porpora nel Concistoro del 5 ottobre. «Per la pace serve un impegno personale»
L'annuncio al termine dell'Angelus del 1° settembre. Tra loro l'arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, già ausiliare di Roma, che diventa il più giovane tra i porporati italiani. 10 gli elettori in un eventuale Conclave; tre gli ultraottantenni
Assegnati da Francesco ai 14 porporati, nel momento della creazione, durante la celebrazione nella basilica di San Pietro. Al vicario per Roma De Donatis il titolo di San Marco
A San Pietro, durante il Concistoro del 28 giugno, Francesco crea 14 nuove porpore. Per Francesco «l’unica autorità credibile è quella che nasce dal mettersi ai piedi degli altri per servire Cristo»
Il vicario presiederà alle 18 la sua prima celebrazione da cardinale. Durante la celebrazione verrà letto un brano tratto da una lettera di don Andrea Santoro. Per la celebrazione non è richiesto alcun biglietto
Il vicario Angelo De Donatis fra i tre italiani che riceveranno la berretta cardinalizia. Gli altri due sono Giovanni Angelo Becciu, Sostituto della Segreteria di Stato, e Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell’Aquila
Il vicario della diocesi Angelo De Donatis presiederà nella cattedrale alle 18 la celebrazione nella solennità dei santi Pietro e Paolo, il giorno dopo aver ricevuto la berretta cardinalizia da Francesco a San Pietro. Seguirà il saluto ai fedeli nel Palazzo Lateranense