Ucraina: attacchi nella notte in diverse città

Il presidente Zelensky: lanciati circa 110 missili, causando morti e feriti. Il ministero degli Interni ucraino: attacco con 158 tra missili e droni, su diverse regioni

La denuncia del massiccio attacco russo di questa notte arriva su X dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky: «Un totale di circa 110 missili sono stati lanciati contro l’Ucraina, causando morti e feriti». La Russia, prosegue, «ha usato quasi ogni tipo di arma del suo arsenale: Kindzhal, S-300s, missili da crociera e droni. Bombardieri strategici hanno lanciato missili X-101/X-505. Risponderemo agli attacchi terroristici – assicura -. E continueremo a combattere per la sicurezza del nostro intero Paese, di ogni città e di ogni cittadino. Il terrore russo deve perdere e perderà»

Diversi i video diffusi dalle autorità locali, in cui si vedono i soccorritori che cercano di estrarre le persone intrappolate tra le macerie. Il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko riferisce di espolosioni nella Capitale ma sono state una mezza dozzina le città ucraine sotto attacco, tra cui Kharkiv (nord-est), Leopoli (ovest) e Odessa (sud). Tanto da portare all’attivazione di un’allerta aerea nazionale intoro alle 5 del mattino, quando in Italia erano le 6.

Le autorità nazionali ucraine parlano di due morti a Kharkiv e Leopoli e di molti feriti. Tanti i danni, in diverse regioni. «Non abbiamo mai visto così tanti missili contemporaneamente sui nostro monitor», ha detto il portavoce dell’Aeronautica militare ucraina Yuriy Ihnat. Affidato a Telegram il commento del consigliere presidenziale ucraino Andry Yermak: «I razzi volano di nuovo sulle nostre città e i civili vengono presi di mira. L’Ucraina ha bisogno di sostegno. Saremo ancora più forti, stiamo facendo di tutto per rafforzare il nostro scudo aereo. Ma il mondo deve capire che abbiamo bisogno di più sostegno e forza per fermare questo terrore».

Nell’attacco russo, rende noto il ministero degli Interno, sono stati lanciati 158 tra missili e droni su diverse regioni del Paese, uccidendo almeno 18 persone; 108 i feriti.

29 dicembre 2023