Sarà l’elemosiniere pontificio Konrad Krajewski a inaugurare sabato 2 marzo a Bangui, in Centrafrica, la nuova struttura sanitaria pediatrica ristrutturata e ampliata per volontà di Papa Francesco, con un intervento finanziato dalla Santa Sede e affidato alla progettazione e alla cura dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Insieme al cardinale saranno presenti la presidente del Bambino Gesù Mariella Enoc e il comandante del Corpo della Gendarmeria vaticana Domenico Giani, che in questi anni ha promosso varie iniziative di solidarietà e di raccolta fondi in favore della Capitale del Centrafrica, culminate nel concerto di Claudio Baglioni tenutosi il 17 dicembre 2016 in Aula Paolo VI.

Quella tra il Papa e i piccoli di Bangui è un’amicizia profonda, iniziata il 29 novembre 2015, quando, prima di inaugurare il Giubileo della misericordia nella capitale della Repubblica Centrafricana, Francesco andò a visitare il complesso pediatrico della città. Portò con sé medicine messe a disposizione dal Bambino Gesù, offrendo conforto e carezze. E lasciò una promessa: «Non vi dimenticherò». Due anni dopo, il 12 luglio 2017, la posa della prima pietra del nuovo presidio sanitario in vista di una ristrutturazione dei locali esistenti e la realizzazione di un centro terapeutico dedicato ai bambini malnutriti.

Grazie agli accordi con il governo della Repubblica Centrafricana, con l’inizio dei lavori è partito anche un progetto ampio e articolato, caratterizzato non solo dal sostegno materiale ma anche da iniziative di formazione e aggiornamento del personale medico e infermieristico locale e di educazione delle famiglie. Il compimento di una promessa, in un Paese che ancora non ha trovato la pace.

28 febbraio 2019