Veglia missionaria: “Testimoni e profeti”
Appuntamento il 21 ottobre nella basilica lateranense. A presiedere, il cardinale De Donatis, che conferirà il mandato "ad gentes" ai missionari in partenza nell'anno. Spazio anche alle testimonianze di due religiose e di una famiglia che ospita una mamma rifugiata e la sua bimba
Sarà il cardinale vicario Angelo De Donatis a guidare la veglia missionaria diocesana, in programma giovedì 21 ottobre alle 20.30 nella basilica di San Giovanni in Laterano. Come tradizione, il momento di preghiera si tiene il giovedì precedente la Giornata missionaria mondiale, che cade la penultima domenica di ottobre. Durante il rito il porporato consegnerà il mandato diocesano a quanti, dalla diocesi, partiranno nel corso dell’anno per la missione ad gentes. Porteranno inoltre la loro testimonianza due religiose e una famiglia. Si tratta di suor Lucia Bortolomasi, delle Suore Missionarie della Consolata, che è stata per 15 anni in missione in Mongolia; di suor Shenhaz Bhatti, delle Suore Missionarie di Santa Giovanna Antida, rientrata dall’Afghanistan in seguito alla presa di potere da parte dei talebani; e infinite di Mariarita Loporchio con il figlio, che ospitano una mamma rifugiata e la sua bambina di 4 anni.
«La celebrazione di giovedì sarà rallegrata dai canti di un coro misto, composto da suore originarie di diversi Paesi e da un gruppo della parrocchia di San Pio X». Ad anticiparlo è suor Elisa Kidane, comboniana, che da pochi mesi dirige il Centro per la cooperazione missionaria tra le Chiese della diocesi di Roma. «Quello che ci apprestiamo a vivere sarà un momento di preghiera ma anche di festa – riflette la religiosa – ; il momento centrale sarà l’invio dei missionari nel mondo ma è comunque frutto di un cammino, preparato nel corso del tempo, non una scelta estemporanea. La partenza è sempre il risultato di una testimonianza, così come la scelta di chi resta, perché si può essere missionari anche nel proprio ambiente, nella parrocchia, nel lavoro. Centrale è sempre la Parola di Dio, che ti manda, ti invia, e ti dona la forza».
“Testimoni e profeti” è il tema della veglia così come della Giornata missionaria mondiale; è stato ideato dalla Direzione nazionale delle Pontificie opere missionarie. «“Testimoni e profeti” sono due termini che non possono essere disgiunti – sottolinea ancora suor Kidane -; la testimonianza senza la profezia è mera attività sociale mentre un profeta che non sia anche testimone è soltanto qualcuno che parla senza agire. Essere “testimoniprofeti”, invece, significa spesso andare controcorrente, uscire dalla massa portando un valore unico, cioè Cristo».
19 ottobre 2021