Conclusi gli Esercizi della Curia romana ad Ariccia

Il “grazie” di Francesco al padre carmelitano Bruno Secondin. «Il Signore faccia crescere questi semi che lei ci ha dato»

Il “grazie” di Francesco al padre carmelitano Bruno Secondin. «Il Signore faccia crescere questi semi che lei ci ha dato»

«A nome di tutti, anche mio, voglio ringraziare il padre, il suo lavoro fra noi di Esercizi. Non è facile dare Esercizi ai sacerdoti! Siamo un po’ complicati tutti, ma lei è riuscito a seminare. Che il Signore faccia crescere questi semi che lei ci ha dato». Sono le parole di gratitudine rivolte da Papa Francesco al carmelitano Bruno Secondin al termine degli Esercizi spirituali prediccati dal religioso, Bruno Secondin, docente ordinario emerito di spiritualità moderna e fondamenti di vita spirituale alla Gregoriana, al pontefice e a tutta la Curia romana nella Casa Divin Maestro di Ariccia.
Al termine delle giornate di riflessione iniziate domenica 22 febbraio e dedicate al tema “Servitori e profeti del Dio vivente”, ringraziando padre Secondin il Papa ha rivolto anche un augurio, rivolto a tutti i partecipanti: «Mi auguro, e auguro a tutti – ha detto -, che possiamo uscire di qua con un pezzetto del mantello di Elia, in mano e nel cuore».

27 febbraio 2015