Contro il cancro infantile, i melograni di “Peter Pan”
Il 15 febbraio la XVIII Giornata mondiale. Iniziative in tutta Italia. A Roma, appuntamento nella sede della onlus. Alla Luiss, startup in aiuto dei bambini
È il melograno il simbolo della XVIII Giornata mondiale contro il cancro infantile, che si celebra oggi, 15 febbraio. Resistente, simbolo di energia vitale, con un frutto formato dall’unione di tanti piccoli chicchi, «metafora dell’alleanza terapeutica che unisce medici, pazienti, famiglie»: sarà piantato in tutta Italia a cura della rete delle associazioni italiane Fiagop (Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica), nell’ambito di un’iniziativa di sensibilizzazione intitolata proprio “Diamo radici alla speranza piantiamo un melograno”. L’obiettivo, spiegano, è «riaffermare l’impegno della rete delle associazioni italiane Fiagop nella lotta contro i tumori infantili, nello sviluppo della cultura della prevenzione, nella tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti in cura e della platea dei guariti».
Nel corso delle iniziative saranno illustrate le caratteristiche del melograno. In più, sarà donato ai presenti il Nastrino dorato, simbolo universale della lotta al cancro infantile, sotto forma di tatuaggio temporaneo, con cui scattare un selfie da condividere sui social insieme all’hashtag #DiamoRadiciAllaSperanza e a un messaggio di vicinanza rivolto ai bambini ed agli adolescenti malati.Sabato 16 febbraio poi a Genova si terrà il convegno scientifico “Uniti per guarire. Ricerca, Cura, Futuro: parole chiave in oncoematologia pediatrica”, che al suo interno comprende il “Primo Convegno nazionale dei Guariti”, con diverse testimonianze e con la partecipazione di alcuni rappresentanti del Survivors Network della rete di associazioni di genitori di bambini e adolescenti malati Childhood Cancer International.
A Roma è l’associazione Peter Pan onlus a mettere a dimora i melograni: l’appuntamento è alle 12 nel giardino del polo d’accoglienza “La Grande Casa di Peter Pan”, ai piedi del Gianicolo, con la partecipazione delle famiglie ospitate e dei volontari. Nel pomeriggio poi, alle 15.30, si replica nell’Orto dell’università LUISS Guido Carli, il primo community garden universitario italiano. Per Peter Pan intervengono Giovanna Leo, past president e Gian Paolo Montini, direttore generale; per l’ateneo, il direttore generale Giovanni Lo Storto, che sottolinea l’importanza per l’ateneo nel formare i propri studenti non solo dal punto di vista accademico ma anche sotto l’aspetto sociale. «L’attenzione e la cura per ciò che ci circonda, per le persone con cui entriamo in contatto e per l’ambiente all’interno di cui viviamo, sono i valori alla base della missione formativa della nostra università – afferma Lo Storto -. In una epoca di cambiamenti così “impattanti”, sono questi gli strumenti che rafforzano la consapevolezza di sé e degli altri, per una società più sensibile e attenta».
Per l’occasione prenderà il via anche il corso Geek Cafè sulla progettazione di startup di innovazione sociale, che l’ateneo intitolato a Guido Carli offre ai suoi studenti più inclini e sensibili alle scienze e alla costruzione di nuove realtà. Quest’anno, grazie alla collaborazione tra Peter Pan Onlus e l’Università, le idee di start up avranno lo scopo di risolvere un problema o di rispondere ad un bisogno preciso di giovani che sono stati colpiti da questa malattia. «Siamo lieti di collaborare con la Luiss alla realizzazione di iniziative che rendano i giovani protagonisti del cambiamento, anche nell’ambito dell’oncoematologia pediatrica, in cui Peter Pan opera da 25 anni», commenta Montini. L’intento infatti è quello di elaborare soluzioni innovative che rispondano a un’urgenza sociale nell’ambito dell’onco-ematologia pediatrica e che possano essere estese anche a contesti più ampi. Con il coinvolgimento, tra l’altro, di sei i ragazzi con un vissuto oncoematologico, provenienti da diverse regioni d’Italia, che disegneranno insieme ai loro coetanei della Luiss possibili modelli di business innovativi ad alto valore sociale. La migliore idea progettuale del corso potrà essere approfondita e realizzata.
Per informazioni: www.peterpanonlus.it.
15 febbraio 2019