Il cordoglio del Papa per le vittime dell’incidente in Perù
A nord di Lima, che attende la visita di Francesco, un autobus è uscito di strada, provocando 48 vittime. Il telegramma firmato dal cardinale segretario di Stato vaticano Pietro Parolin
Nel Perù che attende la visita di Francesco, martedì 2 gennaio un autobus è uscito di strada sul Serpentín de Pasamayo, a nord di Lima, ed è precipitato in un burrone fino alla costa dell’oceano Pacifico. L’attuale bilancio è di 48 vittime. La notizia arriva direttamente dalla pagina Facebook dedicata all’ormai imminente viaggio del Papa in Perù, dal 18 al 21 gennaio. E proprio dal Papa, in un telegramma inviato attraverso il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, arrivano parole di cordoglio, «nell’apprendere la dolorosa notizia dell’incidente».
Il pontefice, si legge telegramma, «offre il suffragio per il riposo eterno di coloro che sono morti». Il testo prosegue poi con la richiesta «che venga trasmesso il sentito cordoglio di Sua Santità, unitamente ad espressioni di consolazione ai familiari, che piangono per una così grande perdita, così come la sua vicinanza spirituale ai feriti, mentre chiede al Signore di riversare su tutti i doni della serenità spirituale e della speranza cristiana, in ragione della quale imparte di cuore la benedizione apostolica».
4 gennaio 2018