I 100 anni del Movimento di Schönstatt
Attese nella Capitale circa 8mila persone da 50 Paesi per festeggiare il primo secolo della realtà fondata da padre Kentenich nella cittadina tedesca. Nella parrocchia dei Santi Patroni la missione cittadina dei giovani. Il 25 ottobre, udienza con Papa Francesco
Roma e la Germania unite per festeggiare i cento anni del Movimento apostolico di Schönstatt, nato nell’omonima cittadina tedesca il 18 ottobre del 1914 grazie a padre Giuseppe Kentenich. Nell’Urbe le celebrazioni per questo primo secolo di vita del Movimento prenderanno il via giovedì 23 ottobre e dureranno fino al 26, e vedranno coinvolte ottomila persone da cinquanta Paesi. Centro nevralgico la parrocchia dei Santi Francesco e Caterina Patroni d’Italia, a Circonvallazione Gianicolense, nei pressi della Stazione Trastevere, che ospiterà «oltre cinquecento giovani impegnati in una missione cittadina – informano da Schönstatt – per ravvivare la fede nella Capitale del cristianesimo». Come? Andando nelle case «a incontrare le persone, a Villa Pamphili, con le chitarre, portando la gioia della nostra fede e invitando tutti a venire a Messa». Ad anticiparlo è Matías Cervino, seminarista tra i responsabili dell’organizzazione.
Il programma, per gli aderenti al Movimento, è ricco e articolato: venerdì 24 si terrà un pellegrinaggio nelle chiese e basiliche mariane; nello stesso giorno, il ramo della Gioventù internazionale organizza un cammino a piazza San Pietro dalla tomba di san Vincenzo Pallotti, custodita nella chiesa di San Salvatore in Onda. Il giorno successivo, invece, sia giovani che adulti sono invitati all’udienza con il Santo Padre, alle 11 in Aula Paolo VI: «Come membri della Chiesa vogliamo incontrare Papa Francesco, con gli apostoli Pietro e Paolo, con tanti luoghi santi, con i diversi carismi. Così vogliamo mettere il nostro movimento al servizio della Chiesa, quella Chiesa che il nostro fondatore amò», osserva padre Patricio Moore, responsabile delle celebrazioni a Roma. Quindi, nel pomeriggio, sono previste Messe in diverse lingue nelle basiliche romane. La conclusione domenica 26, con la liturgia in San Pietro presieduta dal cardinale Francisco Javier Errázuriz Ossa e la partecipazione all’Angelus del Papa.
«Al centro dell’incontro di Roma – sottolineano dal comitato che organizza i festeggiamenti – ci saranno i progetti del Movimento apostolico, frutto dei vari santuari in tutto il mondo, la gioia di essere una famiglia, la gratitudine per una storia benedetta, lo zelo apostolico della Gioventù internazionale. Schönstatt si prepara alla grande festa e ad accogliere migliaia di pellegrini in questo luogo di grazia». Ma c’è anche un altro posto importante, per il Movimento: è appunto la cittadina tedesca dove tutto è iniziato, nel 1914. Qui le celebrazioni per il centenario si sono svolte la scorsa settimana. «Padre Giuseppe Kentenich – raccontano dal Movimento – iniziò questa storia insieme con un gruppo di giovani seminaristi, attraverso un atto chiamato “alleanza d’amore con Maria”. Rinnovare quell’alleanza, a cento anni di distanza, è il motivo per cui si celebra quest’anno giubilare».
21 ottobre 2014