La terra trema ancora nella zona dei Campi Flegrei

Scossa di magnitudo 3.6 avvertita in diversi quartieri di Napoli. 46 le famiglie sgomberate da 27 stabili. Evacuato il carcere femminile di Pozzuoli. Il vertice interministeriale

Nuova scossa di terremoto questa mattina, 22 maggio, nella zona dei Campi Flegrei, alle 8.28. La magnitudo è stata di 3.6 ed è stata rilevata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a una profondità di 4 chilometri. La scossa è stata avvertita ai piani alti in diversi quartieri di Napoli e nei comuni più vicini alla zona interessata dal bradisismo flegreo.

Dopo la forte scossa e lo sciame che ne è seguito lunedì sera, 20 maggio, decine di persone hanno passato quindi due notti in strada. In tutto sono 46 le famiglie sgomberate da 27 stabili. Evacuato anche, nella giornata di ieri, il carcere femminile di Pozzuoli, dove si trovavano 138 detenute. Oggi intanto sulla situazione nel territorio è in programma a Roma un vertice interministeriale presieduto dalla premier Giorgia Meloni

Sulla situazione dei Campi Flegrei è in programma oggi a Roma un vertice interministeriale presieduto dalla premier Giorgia Meloni. Intanto «lo sciame sismico che da ieri è in corso ai Campi Flegrei ha rallentato il suo ritmo, ma non è ancora finito», spiega all’Ansa il vulcanologo Mauro Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Non ci sono segnali che permettano di dire se e per quanto proseguirà, rileva, né se a questo sciame sismico potranno seguirne altri, ma «data la deformazione del suolo che sta interessando l’area è evidente che ci aspettiamo anche altri eventi».

22 maggio 2024