Migranti: i corpi di bambini piccoli e donne abbandonati su una spiaggia libica
Su Twitter la denuncia del fondatore della ong Open Arms Oscar Camps: «Sono abbandonati lì da più di tre giorni ma non importa a nessuno. Ogni vita conta»
Un neonato con il viso schiacciato dalla sabbia. Un bambino con le braccia spalancate. Una donna. Tre corpi arrivati sulla spiaggia di Zuwara, in Libia, portati dalla corrente dopo un naufragio. Il fondatore della ong Open Arms Oscar Campos ha pubblicato le foto in un Tweet. «Sono ancora sotto choc per l’orrore – scrive -. Bambini piccoli e donne che avevano solo sogni e voglia di vivere. Sono abbandonati lì da più di tre giorni ma non importa a nessuno. #EveryLifeCount». Ogni vita conta.
25 maggio 2021