Paralimpiadi, 26 gli azzurri convocati per i Giochi di Pyeongchang
Gareggeranno in quattro discipline: para ice hockey, snowboard, sci alpino e sci nordico. Età media: 33 anni. Il presidente Cip Pancalli: «La parola d’ordine è riscattare il pessimo risultato di Sochi 2014»
Mentre le Olimpiadi si avviano verso gli ultimi giorni di gare, è tutto pronto, in casa Italia, per i Giochi che seguiranno, le Paralimpiadi invernali di PyeongChang 2018 che prenderanno il via fra una ventina di giorni. Il Comitato italiano paralimpico ha ufficializzato i nomi degli atleti che comporranno la squadra azzurra, impegnata dal 9 al 18 marzo in Corea del Sud. L’Italia sarà presente in quattro discipline: para ice hockey, snowboard, sci alpino e sci nordico. Sono in tutto 26 gli atleti convocati. In testa il portabandiera Florian Planker, hockeista di 41 anni alla sesta partecipazione ai Giochi paralimpici invernali.
Sono 17 i membri della squadra di Para Ice hockey: Gabriele Araudo, Alessandro Andreoni, Eusebiu Antochi, Bruno Balossetti, Gianluca Cavaliere, Valerio Corvino, Cristoph Depaoli, Sandro Kalegaris, Stephan Kafmann, Nils Larch, Gregory Leperdi, Andrea Macrì, Florian Planker, Roberto Radice, Gianluigi Rosa, Santino Stillitano, Werner Winkler. Quattro, invece, gli atleti dello snowboard: Roberto Cavicchi, Jacopo Luchini, Manuel Pozzerle e Paolo Priolo. Davide Bendotti, Renè De Silvestro e la coppia Giacomo Bertagnolli/Fabrizio Casal compongono il gruppo dello sci alpino. Un solo atleta, invece, nello sci nordico: Cristian Toninelli, alla sua prima partecipazione ai Giochi paralimpici.
Si tratta di un gruppo con il 50% di atleti esordienti (13 su 26) e con un’età media di circa 33 anni (nella scorsa edizione, Sochi 2014, l’età media della squadra azzurra era di circa 36 anni). Il ringiovanimento della squadra è ancora più evidente nello sci alpino: in questa disciplina l’Italia si presenta con una età media di 21 anni contro i 33 anni della squadra che partecipò a Sochi 2014. A guidare la missione sarà Angelica Mastrodomenico.
«Per la nazionale italiana la parola d’ordine di questa edizione dei Giochi paralimpici invernali è “riscatto”. Il nostro obiettivo è, infatti, l’inversione di rotta rispetto ai Giochi del 2014 dove non riuscimmo a conquistare nemmeno una medaglia – spiega il presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli -. Si tratta di una squadra con molti giovani e molti talenti, composta da ragazzi che hanno lavorato duramente e che ce la metteranno tutta per onorare il nostro Paese. Grazie al lavoro fatto dalla Federazione italiana Sport invernali paralimpici e dalla Federazione italiana Sport del Ghiaccio ci presenteremo con un gruppo unito e desideroso di fare il meglio».
21 febbraio 2018