Pastorale giovanile, ritiro per gli adolescenti
L’appuntamento il 22 marzo ad Ariccia. L’obiettivo: introdurre i ragazzi al triduo pasquale, vivendo il momento del deserto e della riflessione
L’appuntamento il 22 marzo ad Ariccia. L’obiettivo: introdurre i ragazzi al triduo pasquale, vivendo il momento del deserto e della riflessione
«L’impegno per gli adolescenti è una preziosa ed urgente via di attenzione pastorale. Nonostante le difficoltà spesso sottolineate con enfasi, è una via percorribile e possibile. Ce lo chiedono le famiglie e implicitamente gli stessi ragazzi che vedono nel gruppo un ambiente sicuro dove esprimere se stessi». A parlare è don Antonio Magnotta, incaricato del Servizio diocesano per la pastorale giovanile che nell’adolescenza ha individuato un’attenzione prioritaria cominciando a riscontrare tra sacerdoti e animatori «una risposta buona e promettente».
Il 22 marzo, grazie all’impegno di alcune parrocchie della XII prefettura, è in programma ad Ariccia, nella Casa dei padri Somaschi, un ritiro per gli adolescenti. Frutto di un itinerario («La Parola agli adolescenti» ) curato da alcuni sacerdoti, che si sta realizzando nella prefettura e in altre parrocchie della diocesi con l’obiettivo di far “sperimentare” dal vivo ai ragazzi i Vangeli delle domeniche di Quaresima. Partenza alle 8.30 (iscrizioni entro il 12, telefono 06.69886574).
I ragazzi saranno introdotti al triduo pasquale attraverso dei segni, una testimonianza e vivranno il momento del deserto e della riflessione. «Vi sarà – spiega don Antonio – un’attenzione specifica per gli adolescenti di III Media, del biennio e triennio delle superiori». La giornata si concluderà con la Messa attorno alle 16.30. Lunedì 16 alle 20.30 appuntamento a San Romano per presentare ai responsabili dei gruppi il contenuto della giornata.
9 marzo 2015