Sudan: «Il golpe era nell’aria da tempo»

A parlare è il vescovo di Rumbek Christian Carlassare, in un’intervista al Tg2000: «Non si sa ancora cosa succederà nel Paese. C’è molta preoccupazione»

«Il golpe in Sudan si respirava nell’aria da tempo». A parlare ai microfoni di Tg2000, il telegiornale di Tv2000, è il vescovo di Rumbek Christian Carlassare, raggiunto dopo che i militari hanno messo agli arresti il premier e alcuni membri del governo, dando vita a un colpo di Stato. «Tutti temevano questi eventi – le parole del presule -. C’è molta preoccupazione per ciò che sta accadendo in queste ore».

Al momento, sottolinea Carlassare, «non si sa ancora cosa succederà in Sudan. C’era molta speranza – spiega al telegiornale di Tv2000 – nel governo appena formato. Si pensava che questo governo fosse un governo laico, progressista e aperto all’ascolto delle istanze della popolazione. Era un governo di unità nazionale e quindi di preparazione a un futuro più democratico. All’interno del Paese purtroppo erano rimasti dei gruppi e rimasugli di quanto c’era già prima, persone fedeli ai governi precedenti», riferisce.

26 ottobre 2021