Viminale, da gennaio 2019 8.395 arrivi in Italia via mare
I dati del ministero degli Interni fino alle 8 del 14 ottobre. 762 gli sbarchi solo in ottobre. Il 27% dei migranti sbarcati è di nazionalità tunisina
Alle 8 di questa mattina, 14 ottobre, sono 8.395 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno, di cui 762 nei primi giorni di ottobre con il picco fatto registrare negli ultimi giorni: 443 quelli gli arrivi registrati tra sabato e questa mattina. Rispetto agli anni scorsi, i numeri parlano di una diminuzione delle persone arrivate in Italia via mare del 61,36% sul 2018, quando furono 21.725, e del 92,34% sul 2017, quando se ne registrarono 109.628.
A diffondere i dati, come di consueto, è il ministero degli Interni. Dei quasi 8.400 migranti sbarcati in Italia nel 2019, informano, 2.297 sono di nazionalità tunisina (27%), sulla base di quanto dichiarato al momento dello sbarco; gli altri provengono da Pakistan (997, 12%), Costa d’Avorio (875, 11%), Algeria (778, 9%), Iraq (614, 7%), Sudan (344, 4%), Bangladesh (325, 4%), Iran (213, 3%), Guinea (189, 2%) e Marocco (152, 2%). A questi si aggiungono 1.611 persone (19%) provenienti da altri Stati o per le quali è ancora in corso la procedura di identificazione.
Sono stati 1.095, invece, i minori stranieri non accompagnati ad aver raggiunto il nostro Paese via mare. Il dato, aggiornato al 7 ottobre, mostra un deciso calo rispetto ai minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane lungo tutto il 2017 (15.779) e il 2018 (3.536).
14 ottobre 2019