Vittime civili di guerra, monito per la comunità internazionale
Nella Giornata nazionale del 1° febbraio, i messaggi dei presidenti di Senato (La Russa) e Camera dei deputati (Fontana). La condanna e il pensiero alle famiglie
«In occasione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo desidero rendere omaggio alle tante, troppe persone, donne, uomini e bambini, che restano uccise durante gli scontri bellici». Sono le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa, nella Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, che si celebra oggi, 1° febbraio. Per la seconda carica dello Stato, «è importante onorare la loro memoria ma è altresì fondamentale che la comunità internazionale si attivi per garantire un futuro in cui sempre meno civili perdano la vita. A tutte le vittime e ai loro familiari – conclude – rivolgo il mio deferente pensiero».
Dedica un messaggio alla ricorrenza anche il presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana. «La Giornata nazionale – osserva – richiama la comunità internazionale a condannare fermamente la crescita costante del numero di morti e a compiere ogni sforzo utile alla costruzione della pace. Onoriamo la memoria di tutte le persone che hanno perso la vita a causa degli scontri bellici – prosegue -. Il mio pensiero commosso va alle loro famiglie costrette a convivere con lo strazio per la perdita dei propri cari».
1° febbraio 2024