La “Zuppa della bontà”, per scaldare l’inverno dei senza dimora
L’appuntamento sabato 13 e domenica 14 ottobre, in occasione della Giornata mondiale di lotta alla povertà. In piazza in tutta Italia 500 volontari. L’intero ricavato sarà devoluto a sostegno di Progetto Arca per l’emergenza freddo
Una zuppa. Anzi, tre: minestrone alla veneta, zuppa d’orzo e minestrone alla montanara. È la proposta di Progetto Arca per scaldare l’inverno delle persone senza dimora: sabato 13 e domenica 14 ottobre, in vista della Giornata mondiale di lotta alla povertà – che si celebra il 17 ottobre -, 500 volontari scenderanno in piazza in tutta Italia per proporre la “Zuppa della bontà“. A Roma, in particolare, i banchetti di Progetto Arca saranno presenti dalle 9 alle 19, sia sabato 13 che domenica 14, in piazza del Popolo, in via Cola di Rienzo angolo via Tacito, in piazza Giovanni da Triora.
L’obiettivo, spiegano da Progetto Arca, è «sensibilizzare la cittadinanza sul tema delle persone senza dimora e insieme raccogliere fondi per garantire migliaia di pasti caldi a chi dovrà affrontare l’inverno senza un riparo». Chi sceglierà una o più confezioni di zuppa, a fronte di una piccola donazione, verrà omaggiato anche di un originale ricettario con i consigli dello chef Roberto Valbuzzi, testimonial della manifestazione, del capo cuoco di Progetto Arca e della vincitrice del Contest della Bontà 2017. Il volumetto conterrà, tra le altre cose, le ricette degli chef di Pedon, azienda produttrice di cereali, legumi e semi che ha confezionato per l’occasione le zuppe – a fianco della onlus sin dalla prima edizione dell’iniziativa -, e di Eataly.
Proprio negli store Eataly di Roma, Milano e Torino sarà possibile acquistare i tre tipi di zuppe fino al 31 marzo. L’intero ricavato sarà devoluto a sostegno di Progetto Arca per l’emergenza freddo: con i fondi raccolti sarà possibile servire migliaia di pasti caldi alle persone accolte nelle strutture della onlus durante i mesi più critici per chi vive in strada. Lo scorso anno, riferiscono, grazie ai fondi raccolti dalla distribuzione di 22mila zuppe, è stato possibile servire 46mila pasti caldi all’interno dei diversi centri di accoglienza di Progetto Arca.
11 ottobre 2018