Al Divino Amore la mostra di Donna Donna onlus

L’iniziativa nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Deve vincere la vita”. Inaugurazione il 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Testimonial d’eccezione: oltre mille donne di ogni età, etnia e taglia

Donne normali: bionde, brune, grasse, magre, benestanti, di ceto medio, immigrate, italiane, professioniste, studentesse, militari, imprenditrici. Donne impegnate nel volontariato o nell’eccellenza della loro professione. Di ogni etnia e religione; di ogni età e di ogni taglia. Sono loro le protagoniste della campagna di sensibilizzazione e prevenzione “Deve vincere la vita” che la onlus Donna Donna lancia domenica 25 novembre al santuario del Divino Amore, sulla via Ardeatina. Nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l’associazione fondata e presieduta da Nadia Accetti propone la sua mostra fotografica itinerante dal titolo “Il corpo della donna è vita. Solo l’Amore sazia”, che fa parte della campagna di sensibilizzazione sui disturbi alimentari e della nutrizione in cui da sempre la onlus è impegnata. Dalla mostra poi ogni anno nasce un calendario – ecumenico e interreligioso -, che propone insieme alle foto anche informazioni utili sui disturbi del comportamento alimentare redatte da esperti.

«Abbiamo voluto proporre un’immagine femminile in cui protagonista è la libertà», spiega Accetti, uscita vincitrice da una lotta in prima persona contro queste patologie durata circa 10 anni. «La libertà e il coraggio di essere se stesse – prosegue -; di rappresentare innanzitutto la gioia di vivere e di testimoniare la bellezza e la dignità oltre gli stereotipi, che non ha peso né età». Proprio per questo, testimonial d’eccezione della campagna sono oltre mille donne che hanno prestato la loro immagine per sostenere il messaggio di vita e di speranza promosso da Donna Donna, sotto una pioggia di rose rosse, simbolo dell’associazione. Tra loro anche le donne delle forze armate, insieme alle direttrici di riviste femminili, ma anche suore, donne imprenditrici e donne di Azione cattolica. A loro sono dedicati gli scatti d’autore realizzati in questi anni sotto la direzione artistica di Nadia Accetti ma anche ritratti inediti di Salvatore Arnone.

Si stima che in Italia circa 3 milioni di persone, il 5% della popolazione, soffrano di disturbi del comportamento alimentare; il dato diventa di oltre 70 milioni a livello mondiale, senza considerare il sommerso. In 20 casi su 100 l’esito finale è quello del suicidio. «Allarmante», riferisce Accetti, il tasso di incidenza di questi disturbi che, tra gli adolescenti, sono la prima causa di morte dopo il suicidio e gli incidenti stradali. «Sono espressione di un disagio psicologico e relazionale che si manifesta come una vera e propria dipendenza. Per il loro violento impatto psicologico sono causa di una vera e propria morte dell’anima e di conseguenze gravissime per la salute come quelle cardiovascolari, metaboliche, di diabete e di malattie dell’apparato digerente, con inevitabili e altissimi costi sociali».

Ad aprire la pubblicazione del calendario, le parole del vescovo delegato per la Pastorale sanitaria della diocesi di Roma Paolo Ricciardi. «E la priorità è l’Amore. Solo l’amore sazia. Chi manca d’amore avrà sempre fame – scrive il presule -. Vi auguro nell’arco del 2019, giorno per giorno, di scorgere una “pioggia di rose”, quasi un immagine della “manna dal cielo” che è l’Amore quotidiano di Chi ci crea e ci ricrea e si fa cibo per noi, perché possiamo, pur nella fatica, camminare più leggeri verso la Terra Promessa».

Il calendario e l’opuscolo sono disponibili online sul sito dell’associazione o scrivendo a
info@donnadonnaonlus.org, tel. 393.0131278. È possibile aiutare DonnaDonna onlus per il progetto “Scuola-Centro d’ascolto” con una donazione oppure offrendo la disponibilità di spazi per la mostra e occasioni di testimonianza e divulgazione.

22 novembre 2018