Al via il X Meeting dei giornalisti
Tra i relatori, il vicepresidente Cei Palmieri e il patriarca caldeo di Baghdad Sako, il ministro Roccella (Famiglia) e la presidente dell’Europarlamento Metsola
Al via domani, 8 giugno, all’Hotel Parco dei Principi di Grottammare il X Meeting nazionale dei giornalisti. Una tre giorni che nasce dalla collaborazione tra il quotidiano Avvenire, l’emittente Tv2000, la Federazione italiana settimanali cattolici, l’Unione cattolica stampa italiana, l’Ordine dei giornalisti, l’Agenzia Sir e l’Ufficio comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana e che quest’anno riconoscerà 16 crediti per la formazione. Attesi tra i relatori il vicepresidente Cei Gianpiero Palmieri, il partiarca caldeo di Baghdad Louis Raphael Sako, presidente dei vescovi dell’Iraq, il cardinale Mauro Piacenza, presidente di Aiuto alla Chiesa che soffre, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, il ministro della Famiglia Eugenia Roccella e il Commissario alla ricostruzione Guido Castelli.
Il secondo giorno, venerdì 9, i lavori del Meeting si spostano ad Ascoli Piceno, per tornare a Grottammare sabato 10, per la chiusura. A fare da filo conduttore, il tema “Giornalismo di prossimità”. Lo ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione l’arcivescovo Palmieri: «Vorrei sottolineare la vicinanza alle ferite del nostro territorio che sono sotto gli occhi di tutti e anche dei giornalisti – ha detto -. Questa prossimità non ci fa sentire soli. Sono veramente tante le prossimità a cui il mondo giornalistico è chiamato e che verranno evidenziate durante il convegno: le ferite dei territori di guerra, grazie all’inviato in Ucraina, il giornalista di Avvenire Nello Scavo, le ferite delle famiglie grazie al presidente della Fondazione per la natalità Gigi De Palo, le ferite delle situazioni di povertà dei migranti grazie al presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, le ferite dei giovani attraverso don Alberto Ravagnani». Per il presidente della Fisc Mauro Ungaro, quella dei giornalisti è una prossimità «importante. “Venite e vedete” è stato il monito di Gesù – ha ricordato -. Ecco, per un giornalista venire e vedere un territorio credo sia veramente fondamentale, in particolare per me che rappresento circa 200 testate italiane. Il Meeting sarà un’occasione di confronto in cui riceveremo numerose testimonianze. Noi allora verremo, vedremo e poi racconteremo». Qui il programma completo.
7 giugno 2023