Cos’è la povertà educativa digitale?
Ben più del digital divide, la povertà educativa digitale, per i più piccoli, comporta la perdita di opportunità per “apprendere, ma anche sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni, attraverso l’utilizzo responsabile, critico e creativo degli strumenti digitali”. Si fa riferimento, qui, alla mancata acquisizione di competenze digitali che sono i nuovi alfabeti necessari nella società postmediale per analizzare la produzione e la fruizione dei diversi contenuti digitali. Citando la definizione dell’Atlante di Save the Children “la povertà educativa digitale si riferisce quindi alla privazione delle opportunità per apprendere, ma anche sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni, attraverso l’utilizzo responsabile, critico e creativo degli strumenti digitali”.
Leggi il ► testo originale sul sito Weca