San Pietro, attesi in 4mila per la Giornata mondiale dei poveri

Parteciperanno alla celebrazione presieduta dal Papa, quindi il pranzo, in Aula Paolo VI e in mense e istituti romani. Il presidio sanitario offerto dalle Misericordie

In piazza San Pietro domenica 19 novembre, prima Giornata mondiale dei poveri, ci saranno anche le Misericordie, con un presidio sanitario per persone vulnerabili. Cinque ambulatori, che per tutta la settimana saranno a disposizione dei poveri, erogando visite e prestazioni sanitarie. Lo comunicano in una nota, segnalando anche la realizzazione di diverse iniziative caritative in tutta Italia. «Le Misericordie – si legge nella nota – sono state chiamate da monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, e hanno risposto positivamente attivandosi in modo veloce e positivo per rispondere a questa importante richiesta». All’interno del presidio poi i giovani volontari del Movimento delle Misericordie gestiscono un servizio di ristoro, «offrendo ristoro a tutti coloro che usufruiranno del presidio sanitario con bevande calde e snack, ma anche ascolto e sostegno psicologico».

Circa 4mila i partecipanti attesi in San Pietro, riferiscono dal Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione, provenienti non solo da Roma e Lazio ma anche da diverse diocesi del mondo: Parigi, Lione, Nantes, Angers, Beauvais, Varsavia, Cracovia, Solsona, Malines-Bruxelles e Lussemburgo. Arriveranno accompagnate dal personale delle associazioni di volontariato; quindi, dopo la Messa, in 1.500 saranno ospiti in Aula Paolo VI per prendere parte a un pranzo festivo insieme al Papa. Gnocchetti sardi padellati con pomodoro, olive e formaggio Collina Veneta, bocconcini di vitello con verdure, polenta e broccoli di Bassano, tiramisù alla veneta, acqua, aranciata e caffè: questo il menù del giorno, preparato dal ristorante “Al Pioppeto” di Sergio Dussin. Prevista anche un’animazione musicale a cura della Banda della Gendarmeria vaticana e del coro “Le dolci note”, composto da bambini dai 5 ai 14 anni.

Gli altri 2.500 partecipanti all’iniziativa saranno trasferiti presso mense, seminari e collegi cattolici di Roma: Pontificio Collegio Americano del Nord, Collegio Apostolico Leoniano, Mense del Circolo San Pietro, Mensa Caritas Roma, Comunità di Sant’Egidio, Pontificio Seminario Romano Minore, Pontificio Ateneo Regina Apostolorum. Qui parteciperanno anche loro a un pranzo festivo. A servirli, si legge nella nota del dicastero pontificio, ci saranno 40 diaconi della diocesi di Roma e circa 150 volontari provenienti dalle parrocchie di altre diocesi.  per partecipare anche loro ad un pranzo festivo. «I poveri – prosegue la nota – saranno serviti da 40 diaconi della diocesi di Roma e da circa 150 volontari provenienti dalle parrocchie di altre diocesi.

Proprio ai volontari è dedicata la veglia che precederà la Giornata mondiale, sabato 18 novembre a partire dalle 20 nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura: un’occasione privilegiata di preghiera per quanti «ogni giorno nel silenzio del loro impegno offrono sollievo e gioia a tanti poveri».

14 novembre 2017