Incidente ferroviario in Puglia, la vicinanza della Chiesa italiana

Dalla presidenza della Cei l’appello a una prossimità solidale. Stanziati dai fondi dell’8xmille 200mila euro per fare fronte alla prima emergenza

Dalla presidenza della Cei l’appello a una prossimità solidale. Stanziati dai fondi dell’8xmille 200mila euro per fare fronte alla prima emergenza

Da una parte la preghiera per le vittime e per i loro familiari; dall’altro l’appello a «ogni possibile forma di solidarietà e condivisione». Anche i vescovi italiani si stringono intorno alle famiglie coinvolte nell’incidente ferroviario avvenuto ieri, martedì 12 luglio, sulla linea Corato-Andria, in Puglia. A una nota della presidenza Cei diffusa dall’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali affidano il loro cordoglio, assicurando la preghiera per la guarigione dei feriti e invitando, appunto, a una prossimità solidale e concreta.

A monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto e presidente della Cofnerenza episcopale pugliese, «la vicinanza più sincera» dei presuli di tutta l’Italia. Come segno concreto, si legge nella nota, è stato stanziato dai fondi dell’8xmille un contributo di 200mila euro destinato al vescovo di Andria Luigi Mansi come contributo per la prima emergenza.

13 luglio 2016