L’appello di Francesco per la pace

Le parole a braccio, al termine della catechesi, nell’udienza generale. Il pensiero a Ucraina e Terra Santa. «Che il Signore ci dia la pace, come dono per la sua Pasqua»

Conclusa con un ennesimo appello per la pace, pronunciato a braccio, la catechesi di Francesco nell’udienza generale di oggi, 27 marzo – spostata in Aula Paolo VI a motivo della pioggia -, dedicata alla virtù della pazienza. «Fratelli e sorelle, preghiamo per la pace!», ha esortato il Papa nel saluto ai fedeli di lingua italiana, che, come di consueto, conclude l’appuntamento del mercoledì.

«Che il Signore ci dia la pace – l’invocazione del pontefice – nella martoriata Ucraina, che sta soffrendo tanto sotto i bombardamenti. Anche in Israele e Palestina: che ci sia pace in Terra Santa. Che il Signore dia la pace a tutti, come dono per la sua Pasqua», ha concluso.

27 marzo 2024