Migranti: a Lampedusa arrivi in calo del 73%
A fare il punto, il presidente Cri Valastro. «Dal 1° giugno 2023, accolte 98.225 persone, a fronte di 2.333 sbarchi». Il filo rosso, «l’attenzione alle necessità di ogni persona»
Sono 2.885 le persone accolte nel giugno 2024 nell’hotspot di Lampedusa, a fronte delle 10.441 dello stesso periodo dell’anno scorso. Vale a dire, circa il 73% in meno. A fare il bilancio è Croce rossa italiana (Cri), a cui il centro di Contrada Imbriacola è affidato. «Dal 1° giugno 2023 a oggi – ha riferito il presidente Rosario Valastro -, volontarie e volontari, operatori ed operatrici della Cri hanno accolto a Lampedusa complessivamente 98.225 persone, a fronte di 2.333 sbarchi».
Nell’analisi di Valastro, «l’azione umanitaria che svolgiamo quotidianamente sull’isola, così come in tutti i porti nei quali siamo impegnati attraverso le attività dei Comitati della Cri, è da sempre contraddistinta da una grande attenzione alle necessità e ai bisogni di ogni donna, uomo, bambino che arriva sulle nostre coste. Parliamo spesso di numeri – ha aggiunto – ma dietro a ognuno di essi c’è una vita, una storia diversa che parla di esperienze personali, in molti casi di dolore e sofferenza. E il nostro compito, nel leggere questi numeri, è quello di aver cura di ciascuna di queste 98.225 vite e delle altre che arriveranno».
Ancora: «I nostri sorrisi e i nostri gesti, le nostre braccia che accolgono chiunque abbia bisogno, senza alcuna distinzione, tengono ogni giorno accesa la fiaccola di Solferino, un messaggio di speranza e futuro che arriva anche nei porti, trasformandoli in avamposti di umanità», ha concluso il presidente Cri.
1° luglio 2024