«Solidarietà e vicinanza» al collega Paolo Borrometi sono arrivate anche dal Comitato di redazione di Tv2000. I giornalisti parlano di «atto vile e codardo» e lo condannano «con fermezza», ribadendo «l’appoggio totale a Paolo per il suo lavoro di denuncia della mafia e di racconto delle realtà positive che la contrastano. Un impegno fatto proprio negli anni da Tv2000, che continuerà a portare avanti insieme a Paolo Borrometi – si legge nella nota diffusa dal Cdr -. Dai giornalisti di Tv2000 un abbraccio a Paolo».

È rivolta direttamente al cronista nel mirino della mafia la nota dell’Ucsi Sicilia, nella quale si esprime «piena e incondizionata solidarietà umana e vicinanza». «La risposta alle tre buste anonime recapitate alla portineria di Tv2000, con nuove minacce di morte e tre chiodi e la scritta “Picca nai” (“ti manca poco”), non che può che essere corale – scrivono i giornalisti cattolici di Sicilia -. È una risposta di vicinanza all’amico e collega e di sostegno al coraggio che mette in campo nel trattare notizie scomode ai clan mafiosi». Quindi esprimono la loro preoccupazione e chiedono alle istituzioni il massimo impegno per tutelare la vita del collega. «Non lasciamolo solo – dice il presidente dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato – perché Paolo rappresenta tutti noi e i nostri ideali di un giornalismo sano».

Solidarietà a Paolo Borrometi anche dai due consiglieri nazionali dell’Ucsi Gaetano Rizzo e Salvatore Di Salvo, che è anche presidente della sezione Ucsi Siracusa.

23 gennaio 2019