Piazza Navona “rilancia” la festa della Befana

Presentato il bando decennale: 48 postazioni, 12 spettacoli viaggianti e spazio a cultura e intrattenimento. Favoriti prodotti tipici e biologici

Presentato il bando decennale: 48 postazioni, 12 spettacoli viaggianti e spazio a cultura e intrattenimento. Favoriti prodotti tipici e biologici

Online sul sito di Roma Capitale il nuovo bando pubblico per la festa della Befana di piazza Navona. Un’istituzione del Natale romano, che l’anno scorso è andata “in bianco” per le proteste degli operatori, che decisero di non partecipare al bando triennale emanato lo scorso anno, presentando ricorso. Il Tribunale amministrativo regionale però proprio nei giorni scorsi ha dato vittoria all’amministrazione municipale, che ora detta le regole, in vigore per i prossimi dieci anni.

Ridotto il numero delle postazioni commerciali: da 72 a 48. Di queste, 28 saranno dedicate alla vendita di addobbi natalizi, giocattoli, dolciumi e libri per bambini e 20 alla vendita di prodotti artigianali (presepi e giocattoli). Tutte avranno a disposizione un «banco tipo» in legno e metallo, colore «verde Roma», ispirato a quello della piazza di Fontanella Borghese. Ancora, previste 6 postazioni per la vendita di zampognette e palloncini, una per le foto con Babbo Natale, 12 spettacoli viaggianti, vincitori del bando dell’anno scorso, sei stand per l’intrattenimento dei bambini. In più, la giostra tradizionale, un palco per gli spettacoli e, naturalmente, lo spazio per il presepe. Escluse tutte le merci non in linea con la Festa. Favoriti invece i prodotti di qualità, i prodotti tipici locali, biologici e per celiaci, riciclati e realizzati con materiali naturali.

«Ci sono voluti 2 anni per scardinare i vecchi meccanismi – ha dichiarato la presidente del municipio I Sabrina Alfonsi, presentando il bando insieme all’assessore Marta Leonori (Attività produttive) -. Ora finalmente abbiamo la Festa della Befana così come l’avevamo sempre immaginata: tradizione, decoro, qualità e sostenibilità, e mercato aperto a tutti gli operatori». Su Piazza Navona, riferisce, «abbiamo ragionato in maniera complessiva, risistemando le occupazioni di suolo pubblico dei ristoranti e bar presenti. Durante lo svolgimento della Festa non ci saranno sulla piazza né pittori né artisti di strada o venditori abusivi». In fase di valutazione anche le postazioni dei venditori di caldarroste.

Quella di piazza Navona, ha ribadito l’assessore Leonori, «tornerà a essere realmente una festa a misura di bambino, in grado di accogliere tutti i romani. La festa non solo è salva ma viene proprio rilanciata». Dopo 12 anni, ha evidenziato, «c’è un nuovo bando, non solo sul decoro della piazza ma sulla qualità di prodotti incentrati sulla festa e sui bambini, così come le tante attività che illumineranno la piazza e riporteranno i presepi e il Natale a essere protagonisti». Anche attraverso il palco previsto per cori gospel e spettacoli natalizi. «È stato un percorso lungo che Comune e municipio hanno portato avanti insieme – ha riferito l’assessore -, ma ne è valsa la pena».

Il bando è online dal 30 settembre ma per 7 giorni non sarà possibile partecipare, in modo da consentire a quanti più operatori possibili di venire a conoscenza di questa possibilità. La garduatoria finale sarà pubblicato entro il 31 ottobre, mentre i banchi saranno attivi per un mese, dal 6 dicembre al 6 gennaio.

1° ottobre 2015