Verso il Giubileo 2025: il 9 maggio la lettura della Bolla

Lettura pubblica e consegna alle 17.30 nella basilica di San Pietro, nella solennità dell’Ascensione. Nel testo, date di apertura e chiusura, modalità di svolgimento e temi

Giovedì 9 maggio, alle 17.30, in occasione della solennità dell’Ascensione del Signore, Papa Francesco indirà ufficialmente il Giubileo ordinario del 2025 con la lettura pubblica e la consegna della Bolla d’indizione nella basilica di San Pietro. Dopo la lettura della Bolla, il Santo Padre presiederà la preghiera dei secondi vespri all’interno della basilica vaticana. È possibile partecipare alla cerimonia e al momento di preghiera richiedendo i biglietti gratuiti sul sito del Giubileo, che potranno poi essere ritirati all’Info point in via della Conciliazione 7, dal 3 al 9 maggio (orario 10-17).

La Bolla – spiegano dal dicastero per l’Evangelizzazione, che ha il compito di organizzare il Giubileo – è un documento ufficiale con il sigillo del Papa, che, oltre a indicare le date di apertura e chiusura dell’Anno Santo e le sue modalità di svolgimento, rende noti i temi del Giubileo e i termini in cui viene indetto dal pontefice. Per questo anno giubilare ordinario, il tema scelto è “Pellegrini di Speranza”.

L’anno in corso, nell’itinerario di preparazione al Giubileo, è dedicato alla preghiera. Il dicastero ha messo a disposizione alcuni strumenti utili per comprenderne meglio e riscoprirne il valore. Oltre alle 38 catechesi che lo stesso Papa Francesco ha esposto dal 6 maggio 2020 al 16 giugno 2021, è stata pubblicata, a cura della Libreria Editrice Vaticana, una collana di “Appunti sulla preghiera”. Si tratta di otto volumi pensati per rimettere al centro la relazione profonda con il Signore, attraverso le tante forme di preghiera contemplate nella ricca tradizione cattolica. In più sarà disponibile a breve online, in versione digitale, un sussidio pastorale per aiutare le comunità parrocchiali, le famiglie, i sacerdoti, le claustrali, i giovani, a vivere con maggior consapevolezza l’esigenza della preghiera quotidiana.

Intanto proseguono gli eventi culturali promossi in vista dell’Anno Santo. Il più recente ieri, 28 aprile, nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in piazza Campo Marzio: il secondo appuntamento della stagione dei concerti organizzati dal dicastero per l’Evangelizzazione, nell’ambito degli eventi culturali dal titolo “Il Giubileo è cultura”. In vista del Giubileo, inoltre, alcuni luoghi della città cambieranno il loro volto tradizionale, da piazza Pia a piazza di Porta San Giovanni, che sono attualmente interessate da lavori di riqualificazione. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, durante una conferenza nella sede della stampa estera, ha confermato l’aumento a 2 euro da luglio dei biglietti per i trasporti pubblici (per gli abbonamenti sono invece previste riduzioni) e l’impegno per chiudere il cantiere di piazza Pia entro l’8 dicembre 2024. Ci saranno, inoltre, «due fontane all’ingresso dei due lati di via della Conciliazione». A breve, infine, aprirà il cantiere su piazza Risorgimento.

29 aprile 2024