Al via la demolizione della Tangenziale Est
I lavori dal 5 agosto. L’intervento, atteso da 20 anni, prevede dodici fasi di cantiere. Costo totale: 7,6 milioni di euro. Previsti 450 giorni di lavoro
Al via da lunedì 5 agosto i lavori per la demolizione di circa 500 metri del tratto sopraelevato della Tangenziale Est, davanti alla stazione Tiburtina. L’intervento, atteso da 20 anni nel quadrante est della città, prevede dodici fasi di cantiere e un costo di 7,6 milioni di euro. Durante la fase preliminare, spiegano da Roma Capitale, «saranno campionati e analizzati i materiali di cui è costituita la struttura della Tangenziale. Successivamente inizierà la demolizione dei piloni e del tratto di sopraelevata della Circonvallazione Nomentana». I tempi di realizzazione previsti sono di 450 giorni.
Chiuse le rampe di accesso il 5 agosto, sarà possibile percorrere il restante tratto della Tangenziale in direzione San Giovanni o Stadio Olimpico attraverso le complanari laterali e la Circonvallazione interna. I cittadini e gli automobilisti saranno adeguatamente informati con cartelloni che spiegheranno modalità e fasi dei lavori. Informazioni sulla viabilità locale alternativa, assicurano dal Campidoglio, saranno fornite dalla Polizia locale di Roma Capitale.
Il progetto per l’abbattimento della Tangenziale Est, nel tratto oggetto dell’intervento, risale al 2000, quando fu approvato nell’ambito del piano di assetto della stazione Tiburtina con un accordo di programma. «Si tratta di un intervento atteso da anni che oggi sta diventando realtà – spiega l’assessore alle Infrastrutture Margherita Gatta -. I cittadini potranno finalmente beneficiare della riqualificazione del territorio e l’intero quartiere apprezzerà nel tempo i vantaggi di questa demolizione».
29 luglio 2019