Catechesi: aiutare gli educatori partendo dalla Parola

L’Ufficio diocesano rilancia l’impegno. Tra le proposte, la scuola biblica con Bruna Costacurta e padre Innocenzo Gargano A ottobre il pellegrinaggio con neocresimati e cresimandi

Essere all’altezza delle aspettative che genitori e ragazzi hanno nei confronti della Chiesa di Roma. Essere in grado di rispondere alle grandi domande dei più piccoli e accompagnare la loro formazione con una proposta credibile e matura. «Il vicario De Donatis, al termine del Convegno diocesano, ha detto che l’evangelizzazione dei giovani non richiede “fuochi d’artificio pastorali”, “offerte formative sofisticate” – ricorda monsignor Andrea Lonardo, direttore dell’Ufficio catechistico diocesano -; sarebbero solo strumenti vuoti se a questi non venisse affiancata un’esperienza di vita forte, in grado di raccontare come Gesù sia in grado di cambiare la nostra vita per sempre».

L’Ufficio catechistico «vuole dare una mano in questa prospettiva, cerando di aiutare i catechisti nel cammino, bello e profondo, di accompagnamento e vicinanza alle famiglie e ai ragazzi di Roma». Lonardo indica la grande attenzione che l’Ufficio sta avendo nei confronti dei formatori più giovani. Il 25 novembre, dalle 10 alle 13, al Pontificio Seminario Romano Maggiore ci sarà uno stage sul mondo virtuale e quello reale: «Ci chiederemo in che modo il catechista può sfruttare le opportunità del “digitale” senza dimenticare di proporre una esperienza reale di vita e di cammino». Sempre con i catechisti fino ai 30 anni ci sarà un secondo incontro, in estate, con uno stage di formazione residenziale al monastero di Montefiolo (dal 20 al 22 luglio). Per i catechisti di pastorale battesimale, in ogni settore della diocesi sarà organizzato, in accordo con i vescovi ausiliari, un incontro di formazione per l’accompagnamento delle giovani famiglie. In questa occasione sarà presentato il sussidio “Riscopriamo la bellezza del Battesimo”. «Su questo fronte vorrei ringraziare suor Pina Ester de Prisco per la sua preziosa collaborazione. Come un grande ringraziamento va alla signora Maria D’Amico che lascia il nostro Ufficio perché chiamata a prestare servizio nella segreteria generale del Vicariato».

Saranno invece i neo cresimati e i cresimandi i protagonisti del pellegrinaggio notturno di venerdì 13 ottobre. Si tratta di un appuntamento sempre più apprezzato negli anni (siamo alla quarta edizione). Più di mille i ragazzi delle medie e delle superiori che vi partecipano. Quest’anno «partiremo alle 18.30 dalla Chiesa Nuova, Santa Maria in Navicella, dove riposa il corpo di san Filippo Neri, per poi passare davanti a San Pietro, Santo Spirito in Sassia dove il “santo della gioia” faceva fare ai suoi ragazzi esperienza di servizio ai malati, per giungere infine, camminando sugli argini del Tevere, fino a San Bartolomeo all’Isola. Cammineremo insieme riflettendo e pregando, facendo un’esperienza vera di condivisione».

E ancora: ripartire dalla Parola, come dalle indicazioni scaturite dal Convegno diocesano. Su questa linea, sono due le proposte dell’Ufficio catechistico: l’incontro su “Una Bibbia da amare”, dedicato a brani in cui si parla di adolescenti e genitori (a Santa Maria in Portico in Campitelli il 17 marzo); e la scuola biblica “Casa della Parola”. A partire da novembre ci saranno due corsi con lezioni settimanali biblico–patristiche guidate da Bruna Costacurta e padre Innocenzo Gargano. «I catechisti amano molto i nostri itinerari di storia della Chiesa di Roma – aggiunge monsignor Lonardo -. Approfondiremo le figure evangeliche in dialogo con Gesù. Il cristianesimo del primo secolo e la sua novità, tra giudaismo e paganesimo. Parleremo “in romanesco” come ci suggerisce il Papa». Il primo appuntamento sarà sabato 14 ottobre (alle 9.45) al Collegio Sant’Isidoro.

sussidio, le domande grandi dei bambiniInfine una citazione va ai sussidi per la catechesi. «Abbiamo terminato quest’anno il sussidio sulle “Domande grandi dei bambini” pensato proprio per la famiglia. Già molte parrocchie ci hanno chiesto di adottarlo. Non è un catechismo ufficiale della diocesi – tiene a precisare il sacerdote – né dell’Ufficio catechistico ma è, comunque, uno strumento prezioso per chi vorrà servirsene». Il secondo e il terzo volume vengono presentati oggi, 25 settembre, alle 19 al Seminario Maggiore.

 

25 settembre 2017